PALERMO – Ennesima ‘battuta di caccia’ contro l’abusivismo commerciale a Palermo. L’Ufficio Attività Produttive del Comune ha emanato una serie di determine dirigenziali che sanciscono la cessazione definitiva o momentanea di alcune attività commerciali. Toccherà ora alla Polizia Municipale eseguire i provvedimenti.
Il sequestro è scattato per la spaghetteria ‘Da Giovanna’ di via Torretta 3 a Sferracavallo. Il titolare non sarebbe in possesso né dell’autorizzazione alla somministrazione di alimenti e bevande né di quella per l’occupazione di suolo pubblico. Lo stesso procedimento ha colpito un’area di via Ernesto Teodoro Moneta 18, “adibita a parcheggio a pagamento senza la necessaria autorizzazione – si legge nella determina –. Fermo restando che l’attività di rimessa autoveicoli dovrà cessare immediatamente, in caso di inottemperanza gli agenti procederanno all’apposizione dei sigilli”.
Pizzicato anche il proprietario del ‘Centro Polli’ al 18/d di via Palmerino. Avrebbe ampliato senza segnalarlo la propria attività di vendita fino a 50 metri quadri contro i 22,57 autorizzati. Polleria chiusa salvo ripristino dello stato dei luoghi.
Infine, il dirigente comunale al Suap Giovanni Carlo Galvano ha firmato il provvedimento di chiusura per cinque giorni dell’attività commerciale per l’occupazione abusiva di suolo pubblico (tramite tavolini, sedie, gazebo e ombrelloni) ai danni di una panineria in via Squarcialupo 19, di un’altra in via Giacalone 2 (all’angolo con la centrale via Maqueda) e di due punti vendita dell’azienda ‘Osteria degli animali’, siti in viale delle Alpi. Per tutti gli esercenti è scattato l’obbligo di immediato ripristino dello stato dei luoghi a loro spese entro il lasso di tempo stabilito, pena il prolungamento della cessazione dell’attività.