PALERMO – I giudici del Consiglio di giustizia amministrativa (Cga) hanno accolto il ricorso del Comune di Palermo e evitato l’azzeramento dei vertici dell’amministrazione comunale. Nel dicembre 1996 un gruppo di funzionari aveva fatto ricorso al Tar per chiedere l’annullamento della delibera che nominava i nuovi dirigenti. I giudici amministrativi avevano accolto il ricorso dei dirigenti sostituiti, bloccando in parte la loro attività. Alla luce della decisione dei magistrati di appello, presidente Raffaele Maria De Lipsis, restano così in carica i dirigenti contro i quali era stato avanzato il ricorso: Italia Cannella, Giovanni Militello, Luigi Trovato, Roberto Costantino, Valentina Vadalà, Nicola Di Bartolomeo, Lorenzo Di Giovanni, Francesco Piva, Francesco La Rocca, Salvatore Badagliacca, Michele Cristiano, Aldo Celauro, Michele Serradifalco, Antonino Amoroso, Guido Cuppari, Attilio Carioti.
I giudici del Consiglio di giustizia amministrativa (Cga) hanno accolto il ricorso del Comune di Palermo e evitato l'azzeramento dei vertici dell'amministrazione comunale. Ecco i nomi dei dirigenti "salvati" dalla sentenza di appello.
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