Accordo Regione-Demanio per valorizzare il patrimonio immobiliare

Accordo Regione-Demanio per valorizzare il patrimonio immobiliare

Armao: "Rilevante passo avanti"

PALERMO – Un rapporto di collaborazione istituzionale per l’avvio di iniziative di valorizzazione, razionalizzazione e digitalizzazione del patrimonio immobiliare pubblico di ambito regionale è quello sottoscritto dal direttore dell’Agenzia del Demanio, Antonio Agostini, e dal vicepresidente della Regione Siciliana, Gaetano Armao. Obiettivo dell’accordo è la realizzazione di operazioni di sviluppo territoriale e innovazione tecnologica, orientate a implementare più efficaci strategie di modernizzazione nella gestione del patrimonio immobiliare pubblico della Regione, per contribuire alla crescita del tessuto economico, sociale e culturale della Sicilia.

L’intesa siglata oggi si inserisce nel percorso di collaborazione già avviato nel 2018 e delinea le modalità per favorire la digitalizzazione del patrimonio; per accelerare le procedure per il trasferimento dei beni di demanio storico artistico e idrico alla Regione Siciliana, ai sensi dell’art. 32 dello Statuto Speciale; per avviare iniziative di rigenerazione degli immobili pubblici e verificare nuove potenzialità di sviluppo e razionalizzazione del patrimonio di ambito regionale. “Il patrimonio immobiliare pubblico, dello Stato e degli enti territoriali – dice il direttore Antonio Agostini – rappresenta un valore sociale ed economico di fondamentale importanza per l’intero Paese e può costituire un fattore di crescita per l’economia, nell’attuale congiuntura negativa determinata dalla pandemia.

L’Agenzia del Demanio sostiene e incentiva le iniziative orientate alla riqualificazione degli immobili pubblici, con particolare riguardo ai temi dell’innovazione, della sostenibilità e della razionalizzazione del patrimonio e della trasformazione digitale e in grado di contribuire allo sviluppo economico, sociale e culturale del territorio”. Nello specifico, il protocollo definisce le modalità per dotare la Regione del sistema informativo Address-Rems, di proprietà dell’Agenzia del Demanio, con l’obiettivo di favorire una gestione unitaria dell’intero patrimonio immobiliare regionale e degli enti pubblici controllati e agevolarne i processi di razionalizzazione e valorizzazione.

“L’intesa, raggiunta dopo un proficuo confronto – sottolinea il vicepresidente della Regione Gaetano Armao – contribuisce a determinare un rilevante passo in avanti per la gestione dei beni demaniali da parte della Regione Siciliana e con un sistema informatico avanzato. La collaborazione con l’Agenzia, consente peraltro di accelerare il programma di trasferimenti dei beni demaniali dallo Stato, garantendo la piena attuazione dello Statuto che prevede che i beni allocati in Sicilia siano trasferiti alla Regione”. L’impegno è quello di procedere al trasferimento alla Regione di 47 beni, già individuati e privi di criticità, attualmente di proprietà dello Stato e non più utilizzati per usi governativi o per esigenze di difesa nazionale e di 8.063 aste fluviali appartenenti al demanio idrico. (ANSA).

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI