ACICASTELLO – Acque inquinate, scarichi fognari a pochi metri dalla riserva naturale e, come se non bastasse, anche l’alga urticante per chi si immerge. Quella che volge al termine non può essere certo definita un’estate senza problemi per i cittadini di Acicastello, al centro delle cronache per i numerosi problòemi e disagi che la cittadina ionica, meta privilegiata per la bella stagione, ha dovuto subire.
Ma non in silenzio. Molteplici, infatti, le voci di protesta e di proposta da parte della cittadinanza. Come il flash mob organizzato dall’associazioneculturale Factory per il prossimo 22 agosto. Si intitola CRIP- “Costume riposa in pace”: una croce umana sotto il Castello simbolo del comune etneo. Ecco le motivazioni che hanno spinto gli organizzatori a dare vita all’iniziativa. “Prendendo atto della precaria situazione delle acque del nostro mare e volendo dar voce in maniera pacifica al malcontento dei cittadini del comune di Acicastello – scrivono i rappresentanti dell’associazione – Factory ha progettato il C.R.I.P. Abbiamo pensato al C.R.I.P. (Costume Riposa In Pace) come un flash mob, e quindi a uno strumento di arte interattiva e partecipativa dove i cittadini sono invitati a portare il loro costume da bagno per da forma insieme a tutti gli altri ad una croce sul suolo di Piazza Castello”.
“Il costume, simbolo di una stagione estiva, di turismo, della storia di un territorio, di una comunità e di una tradizione sportiva come quella della pallanuoto, oggi è mortificato dall’inquinamento delle nostre acque dovuto non solo all’inciviltà della gente ma anche da un continuo mancato intervento dell’ amministrazione comunale. Il C.R.I.P vuole rappresentare una “veglia funebre” di un simbolo che appartiene a tutti ed è per questo che vi aspettiamo in molti il 22 agosto 2014 alle ore 19.00″.
