Un bimbo di sette anni è stato sbranato da alcuni cani alla periferia di Acireale, in provincia di Catania.
Secondo la prima ricostruzione, i cani erano chiusi in un recinto di un’abitazione e incatenati. Il piccolo Giuseppe Azzarelli avrebbe saltato la recinzione del giardino, ma gli animali l’hanno aggredito uccidendolo. La tragedia si è cosumata in Contrada San Cosimo di Acireale, una zona all’estrema periferia del paese. Giuseppe sarebbe stato assalito da almeno cinque animali, tra i quali un pit bull, un doberman e una femmina di razza dogo argentino che aveva partorito da poco una cucciolata. Sarebbe stata proprio quest’ultima ad azzannare per prima il piccolo, che si era avvicinato per vedere i cuccioli. Il padre del bimbo lavora come magazziniere dell’Acireale calcio; la mamma è casalinga. La Procura della Repubblica di Catania ha aperto un’inchiesta per identificare i proprietari dei cani e valutare se esistono ipotesi di reato.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo