FINE DELLA DIRETTA
18.52 A Galati Mamertino (Me) eletto sindaco Nino Baglio unico candidato che ha preso 1242 voti. Era appoggiato dalla lista “Viviamo Galati”. A Rodì Milici eletto sindaco Eugenio Aliberti con il 58% delle preferenze. Era appoggiato dalla lista “Noi per Rodì Milici”. Ha superato Salvatore Benedetto Munafò che si è fermato al 42%. A San Marco D’Alunzio eletto sindaco Dino Castrovinci con il 52,68%. Era appoggiato dalla lista “Aluntini Uniti”. Ha superato Filippo Miracula che si è fermato al 47,32%. A Sant’Angelo di Brolo eletto sindaco Francesco Paolo Cortolillo 50,79% di preferenze. Era appoggiato dalla lista “Libera Sant’Angelo. Ha superato Tindaro Germanelli che si è fermato al 49,21%. A Torregrotta eletto sindaco Corrado Ximone con il 64,03% di preferenze. Era appoggiato dalla lista “Gruppo civico per Torregrotta – Democrazia Partecipata”. Ha superato Gioacchina Antonella Pavasili che si è fermata al 35,97%.
17.51 A Ficarra (Me) eletto sindaco Gaetano Artale, con il 54,89% di preferenze. Era appoggiato dalla lista “Ficarra che vogliamo”. Ha superato Giuseppe Franchina che si è fermato al 45,11%.
17.50 Il neo sindaco di Falcone (Me) è Carmelo Paratore che ha raggiunto il 56,32% di preferenze ed era appoggiato dalla lista “Insieme Possiamo”. Ha vinto contro Giuseppe Salpietro che si è fermato a 43,68%. Il nuovo sindaco di Antillo è Davide Paratore, appoggiato dalla lista “La nostra terra Antillo 2011-2016”. Il primo cittadino è stato eletto con il 53,99% delle preferenze battendo Antonino Di Ciuccio che si è fermato al 45,86%. Il nuovo sindaco di Caronia è Antonino D’Onofrio con il 31,02% di preferenze. Ha battuto Tindaro La Monica che si è fermato al 28,66%.
17.49 A Vallelunga Pratameno (Cl) è stato eletto sindaco Tommaso Pelagalli col 52,66% delle preferenze. Lo appoggiava la lista civica Vallelunga nel cuore.
17.48 A Sortino (Sr) è stato eletto sindaco Vincenzo Parlato col 26,03% delle preferenze. Lo appoggiava la lista civica muoviamo Sortino. A Ferla è stato eletto sindaco Michelangelo Giansiracusa col 92,18% delle preferenze. Lo appoggiava la lista civica Vivere Ferla.
17.22 Il dato ormai è certo, nonostante manchi una sezione da scrutinare delle complessive 69. Giovanni Moscato, 39 anni, avvocato, consigliere comunale uscente è primo col 35,64% dei consensi e guida una coalizione di liste civiche e al ballottaggio il prossimo 19 giugno si confronterà con Francesco Aiello, 70 anni, ex assessore e deputato regionale Pds e sindaco per diversi anni di Vittoria che ha ottenuto il 26,93% dei consensi. Terzo il candidato del Movimento 5 Stelle Carmelo Giurdanella col 15,53% la cui lista risulta la più votata al consiglio comunale, mentre, debacle della candidata del Pd Lisa Pisani che non super ail 10% e rispetto alle liste che la sostenevano raccoglie 2 mila voti in meno.
16.59 CALTAGIRONE, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
COSENTINO GIACOMO SICILIA INDIPENDENTE – FNS 186 0,9
PIGNATARO FRANCESCO PD – PARTITO DEMOCRATICO 1.977 9,3 LA CITTA’ CHE VOGLIAMO 2.076 9,8 POPOLARI E RIFORMISTI MODERATI PER CALTAGIRONE 1.108 5,2 IL QUADRIFOGLIO 995 4,7
SINATRA GIULIO MOVIMENTO 5 STELLE 1.775 8,3
ROCCUZZO FABIO BENE IN COMUNE 2.142 10,1 CAMBIAMO LA CITTA’ 1.070 5,0
IOPPOLO GIOVANNI FORZA ITALIA 2.896 13,6 CALTAGIRONE CI UNISCE 1.981 9,3 NOI CALATINI 1.198 5,6 PDR-SICILIA FUTURA 1.254 5,9 CALTAGIRONE DOMANI 1.513 7,1
GIANNETTO GIUSEPPINA CALTAGIRONE POPOLARE – LIBERI E FORTI 1.117 5,2
16.54 Sarà ballottaggio anche a Favara (Ag) dove ancora manca lo scrutinio della sezione 22 sulle complessive 35. Il ballottaggio sembra ormai certo sarà fra Anna Alba del movimento Cinque stelle che, al momento, ha 3.873 preferenze, con il 22,77 per cento, e Gabriella Bruccoleri del Pd che ha ottenuto, fino ad ora, 3.416 voti, ossia il 20,80 per cento. Fra gli altri candidati a sindaco, Antonino Palumbo ha conquistato 2.692 voti con il 15,83 per cento; Angelo Messinese: 2.493 preferenze con il 14,66 per cento; Gaetano Airò: 2.726 con il 16,03 per cento; Gerlando Nobile: 1.273 con il 7,48 per cento ed Antonino Valenti: 535 preferenze con il 3,15 per cento.
16.53 CALTAGIRONE, IL BALLOTTAGGIO
COSENTINO GIACOMO 181 0,9% – SICILIA INDIPENDENTE – FNS
PIGNATARO FRANCESCO 5.572 28,5% – PD – PARTITO DEMOCRATICO – LA CITTA’ CHE VOGLIAMO – POPOLARI E RIFORMISTI MODERATI PER CALTAGIRONE IL QUADRIFOGLIO
SINATRA GIULIO 2.067 10,6% – MOVIMENTO 5 STELLE
ROCCUZZO FABIO 3.926 20,1% – BENE IN COMUNE – CAMBIAMO LA CITTA’ IOPPOLO GIOVANNI 7.464 38,2% – FORZA ITALIA – CALTAGIRONE CI UNISCE – NOI CALATINI – PDR-SICILIA FUTURA – CALTAGIRONE DOMANI
GIANNETTO GIUSEPPINA 337 1,7 – CALTAGIRONE POPOLARE – LIBERI E FORTI
16.50 LENTINI, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
SAGGIO DARIO ALLEANZA LEONTINA 78 0,7% UN PASSO AVANTI 784 6,7% VINCE LENTINI 61 0,5%
BATTIATO STEFANO TUTTI NOI EVOLUZIONE CIVICA 705 6,0% LENTINI PROTAGONOSTA 1.127 9,6% LENTINI SARA’ BELLISSIMA 418 3,6% ATTIVAMENTE 56 0,5% POPOLARI PER LENTINI 698 5,9% L’ALTRA LENTINI 758 6,4% M.I.D. INIZIATIVA DEMOCRATICA 584 5,0%
BOSCO SAVERIO SOLUZIONE – BOSCO SINDACO 22 0,2% ORA – BOSCO SINDACO 1.519 12,9% IDEA – BOSCO SINDACO 624 5,3%
CUNSOLO MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 1.223 10,4%
LAEZZA VINCENZO NUOVA LENTINI 716 6,1% SICUREZZA E SOLIDARIETA’ 554 4,7%
ZARBANO ANDREA PD – PARTITO DEMOCRATICO 1.352 11,5% PDR-SICILIA FUTURA 481 4,1%
16.47 LENTINI, BALLOTTAGGIO
SAGGIO DARIO 1.197 11,8% ALLEANZA LEONTINA – UN PASSO AVANTI – VINCE LENTINI
BATTIATO STEFANO 2.790 27,6% TUTTI NOI EVOLUZIONE CIVICA – LENTINI PROTAGONOSTA – LENTINI SARA’ BELLISSIMA – ATTIVAMENTE – POPOLARI PER LENTINI – L’ALTRA LENTINI – M.I.D. INIZIATIVA DEMOCRATICA
BOSCO SAVERIO 2.358 23,3% SOLUZIONE – BOSCO SINDACO – ORA – BOSCO SINDACO – IDEA – BOSCO SINDACO
CUNSOLO MARIA 1.642 16,2% MOVIMENTO 5 STELLE
LAEZZA VINCENZO 1.086 10,7% – NUOVA LENTINI – SICUREZZA E SOLIDARIETA’ ZARBANO ANDREA 1.047 10,4% – PD – PARTITO DEMOCRATICO – PDR-SICILIA FUTURA
16.40 CANICATTI’, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
RIZZO GAETANO PDR-SICILIA FUTURA 2.372 12,3% UN PASSO AVANTI 659 3,4%
DI VENTURA ETTORE PD – PARTITO DEMOCRATICO 1.596 8,3% SOPRATTUTTO CANICATTI’ 873 4,5% UNITI PER CANICATTI’ 1.544 8,0%
SALVAGGIO GIOVANNI CANICATTI’ UNICA 1.734 9,0%
CAICO ANGELO UDC-SICILIA 1.743 9,0%
ASTI GIOACCHINO FARE 530 2,8% I CANICATTINESI 38 0,2%
PACI IVA CANICATTI’ RIPARTE 2.248 11,6% NUOVA CANICATTI’ 1.089 5,6%
POLIZZI SALVATORE PATTO PER CANICATTI’ 867 4,5%
SCRIMALI ANTONIO CON SCRIMALI PER CANICATTI’ 2.399 12,4%
MARCHESE RAGONA SANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 1.605 8,3%
16.28. Sarà ballottaggio, a Porto Empedocle (Ag), fra i candidati a sindaco Ida Carmina, del movimento Cinque Stelle che ha ottenuto 3.475 voti pari al 36,91 per cento, ed Orazio Guarraci, appoggiato dal Pd e dal Pdr Sicilia, che, con 2.390 consensi si è fermato al 25,39 per cento. Fra gli altri candidati a sindaco, l’ex Paolo Ferrara ha ottenuto il 2,18 per cento; Calogero Martello il 19,76 per cento; Andrea Sallì l’8,6 per cento e Gianni Hamel il 7,70 per cento.
14.48 “La vittoria del Partito Democratico a Terrasini dove Giosuè Maniaci ottiene la poltrona di primo cittadino è il completamento di un percorso di rinnovamento”. Lo dice il presidente del gruppo Pd all’Ars Alice Anselmo. “A Maniaci a nome mio e del gruppo PD all’Ars auguri d buon lavoro, sono certa che saprà impegnarsi al servizio della collettività con grande senso di responsabilità e attenzione alle necessità dei cttadini”, conclude.
14.30 PORTO EMPEDOCLE, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
HAMEL GIOVANNI
SALLI’ ANDREA CITTA’ NUOVA 1.947 21,7%
MARTELLO CALOGERO UDC-SICILIA 1.010 11,3%
PORTO EMPEDOCLE NEL CUORE 860 9,6%
PROGETTO COMUNE 827 9,2%
FERRARA PAOLO
CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE 1.528 17,1%
GUARRACI ORAZIO PDR-SICILIA FUTURA 683 7,6%
PD – PARTITO DEMOCRATICO 654 7,3%
VERTENZA PORTO EMPEDOCLE 1.449 16,2%
14.20 NOTO, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
PERNA FRANCESCA SARA
VENEZIANO SALVATORE NOTO NOSTRA 993 9,6%
ORGOGLIO NETINO 1.001 9,7%
NOTO PROTAGONISTA 1.032 10,0%
RAUDINO CONCETTINA
FIGURA CORRADO NOTO 3.0 1.269 12,3%
NOTO MOVIMENTO POPOLARE 1.210 11,7%
BONFANTI CORRADO PD – PARTITO DEMOCRATICO 852 8,2%
PATTO PER NOTO 1.129 10,9%
IMPEGNO PER NOTO 1.965 19,0 NOTO 2020 899 8,7%
PRADO MASSIMO
14.10 ALCAMO, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
GRIMAUDO MARIA PDR-SICILIA FUTURA 2.513 11,0%
DARA SEBASTIANO ABC ALCAMO BENE COMUNE 2.202 9,6%
ALCAMO CAMBIERA’ 1.661 7,2%
SURDI DOMENICO MOVIMENTO 5 STELLE 8.535 37,2%
VALLONE ANTONINO
LAURIA BALDASSARE LAURIA SINDACO NOI X ALCAMO 2.756 12,0%
BENENATI GIUSEPPE MARIA MASSIMO
CALVARUSO ALESSANDRO SALVATORE
CUSUMANO VINCENZO PD – PARTITO DEMOCRATICO 2.904 12,7%
UDC-SICILIA 2.364 10,3%
14.08 GIARRE, IL DEFINITIVO DELLE LISTE
D’ANNA ANGELO CITTA’ VIVA 1.510 12,2%
GIARRE EVVIVA 1.665 13,4%
INSIEME PER IL BENE COMUNE 1.060 8,5%
VITALE SALVATORE PROGETTO PER GIARRE 1.587 12,8%
I DEMOCRATICI PER GIARRE 1.793 14,4%
SPITALERI TANIA GIARRE 2.0 2.343 18,9%
PROPOSTA POPOLARE 1.043 8,4%
IL MEGAFONO – LISTA CROCETTA 1.421 11,4%
CANDIDO FRANCESCO
13.52 I Cinque Stelle espugnano Grammichele, il paese di Raffaele Lombardo: il pentastellato Purpora è eletto sindaco (qui l’articolo di LivesiciliaCatania).
13.19. SIRACUSA – Hanno scattato una fotografia alla scheda elettorale appena votata ma sono stati bloccati dalla Polizia di Stato all’uscita dal seggio e denunciati. Due distinti episodi ieri a Lentini durante le votazioni per eleggere il primo cittadino: due sezioni diverse, ma la medesima modalità da parte di due uomini, rispetivamente di 49 e 50 anni, entrambi operai, denunciati per non aver rispettato il divieto di portare all’interno della cabina elettorale un congegno per scattare foto. Per la cronaca i due elettori hanno votato per lo stesso candidato. Nel primo caso a sentire il ‘click’ è stato il presidente di seggio, che ha subito avvisato le forze dell’ordine, che hanno sequestrato il telefono cellulare con tanto di immagine chiara della scheda elettorale. Nel secondo caso invece ad accorgersi della foto è stato un rappresentante di lista che ha richiamato l’attenzione della Polizia. Gli agenti hanno potuto vedere la foto ma il proprietario del telefono è riuscita a cancellarla. Il telefonino è stato comunque sequestrato.
12.51. COMUNALI: TERRASINI; MANIACI SINDACO. 10 sezioni su 10 CANDIDATO —————————————————————- CUCINELLA MASSIMO 1.897 28,5 – PDR-SICILIA FUTURA – PER TERRASINI DOMANI – PER TERRASINI AVANTI – TERRASINI D’A….MARE – PER TERRASINI UNICA MANIACI GIOSUE’ 2.156 32,4 – PD – PARTITO DEMOCRATICO – TERRASINI SI PUO’ – FARE COMUNE – TERRASININSIEME GIANNETTINO ANTONINO 2.065 31,1 – PER UNA TERRASSINI CHE VALE – CAMBIAMO TERRASINI – SIAMO TERRASINI – TERRASINI DIVENTERA’ BELLISSIMA DEAK EVA 529 8,0 – MOVIMENTO 5 STELLE
12.11. NOTO; BALLOTTAGGIO. 22 sezioni su 22 CANDIDATO/LISTE VOTI % ——————————————————- PERNA FRANCESCA SARA 549 4,2 – MOVIMENTO 5 STELLE VENEZIANO SALVATORE 2.956 22,4 – NOTO NEL CUORE – UNITI PER LA CITTA’ DI NOTO – NOTO NOSTRA – ORGOGLIO NETINO – NOTO PROTAGONISTA – NOTO FUTURA RAUDINO CONCETTINA 452 3,4 – PASSIONE CIVILE FIGURA CORRADO 3.469 26,3 – NOTO LIBERA – NOTO 3.0 – INSIEME PER NOTO – NOTO MOVIMENTO POPOLARE BONFANTI CORRADO 4.939 37,4 – PD – PARTITO DEMOCRATICO – PATTO PER NOTO – IMPEGNO PER NOTO – NOTO 2020 PRADO MASSIMO 823 6,2 – NETINI IN MOVIMENTO – PROGETTO SICILIA
12.10. BALLOTTAGGIO AD ALCAMO. 41 sezioni su 41 CANDIDATO/LISTE VOTI % —————————————————————- GRIMAUDO MARIA 1.170 5,1 – PDR-SICILIA FUTURA – CITTADINI PER ALCAMO DARA SEBASTIANO 3.991 17,4 – ABC ALCAMO BENE COMUNE – ALCAMO CAMBIERA’ SURDI DOMENICO 11.059 48,1 – MOVIMENTO 5 STELLE VALLONE ANTONINO 366 1,6 – LISTA CIVICA PROGETTO ALCAMO – VALLONE SINDACO LAURIA BALDASSARE 2.861 12,4 – LAURIA SINDACO NOI X ALCAMO – INSIEME SI PUO’ BENENATI GIUSEPPE MARIA MASSIMO 377 1,6 – PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – PSE CALVARUSO ALESSANDRO SALVATORE 667 2,9 – LA TUA CITTA’ – SINDACO CALVARUSO CUSUMANO VINCENZO 2.481 10,8 – PD – PARTITO DEMOCRATICO – UDC-SICILIA
12.02. “Il Partito democratico vince a Terrasini. La nostra lista è la prima della città e il nuovo sindaco, Giosuè Maniaci, è l’espressione del percorso di rinnovamento e partecipazione, avviato con le primarie, apprezzato e sostenuto dalla maggioranza degli elettori che hanno dato corso ad una vera rivoluzione premiando con l’elezione al consiglio tanti giovani alla prima esperienza”. Lo afferma, in una nota, Carmelo Miceli, segretario provinciale del Partito democratico a Palermo. “Dopo dieci anni torniamo a governare Terrasini, sarà un compito arduo ma al tempo stesso stimolante. L’ennesima sfida che il Partito democratico saprà affrontare con grande responsabilità e determinazione, garanzia di buona amministrazione, trasparenza e legalità”, conclude.
10.43- IL PUNTO NAZIONALE. Ballottaggi in tutte le città capoluogo di Regione. Fa eccezione solo Cagliari dove Massimo Zedda del centrosinistra incassa la riconferma al primo turno con il 50,9% contro il 32,1% di Piergiorgio Massidda del centrodestra. Ma il dato più evidente del voto per i sindaci è il trionfo del M5s a Roma, con Virginia Raggi sopra il 35%, i 5Stelle primo partito della Capitale con il 35,6% e il crollo di Pd (17,2% contro 26,3% del 2013) e di Forza Italia, che incassa appena il 4,2% contro il 13,5% di tre anni fa. Al ballottaggio per la poltrona di Sindaco di Roma Raggi sfiderà Roberto Giachetti, il candidato del Pd che ha superato il primo turno grazie a ‘un miracolo’, secondo il vicesegretaria Dem Deborah Serracchiani, e ora affronta una prova ancora più difficile: ribaltare un verdetto che l’ondata di protesta anti-Pd sembra aver già scritto. “E’ un momento storico, sono pronta a governare”, ha detto una Raggi finalmente sorridente nella notte. Storica anche la sconfitta del centrodestra: Giorgia Meloni, appoggiata dalla Lega di Matteo Salvini, si avvicina fino a 4 punti da Giachetti (20,7%), ma la spaccatura con Berlusconi la condanna. “Un suicidio”, commenta il leader leghista. Tanto più che Marchini raccoglie appena il 10,9%: più o meno lo stesso risultato di 3 anni fa, quando si era presentato da solo, senza l’appoggio di Forza Italia. I 5Stelle esultano anche a Torino, dove Chiara Appendino sfiora il 31%. Ma il dato del capoluogo piemontese è meno sorprendente di quanto alcune proiezioni accreditavano nella notte: Piero Fassino, sindaco uscente, raccoglie il 41,9% dei voti, tiene la rivale grillina lontana più di 10 punti e esprime ‘fiducia’ nell’esito del secondo voto. Testa a testa oltre le previsioni, invece, a Milano: Beppe Sala prevale di meno di 5mila voti su Stefano Parisi, 41,7% contro 40,8%. Lontanissimo l’M5s con il 10% di Gianluca Corrado. Il duello tra centrosinistra e centrodestra unito si accenderà al ballottaggio. Sfida De Magistris-Lettieri al secondo turno di Napoli, ma il replay del ballottaggio ha un sapore molto diverso da quello delle ultime Comunali. De Magistris ci arriva forte del 42,5% pur senza l’appoggio del Pd, che fallisce la prova con Valeria Valente al 21,3%. La candidata Dem è battuta anche da Gianni Lettieri, che ottiene il 24% forte di un centrodestra unito. Delude il Pd anche a Bologna. Non ce la fa ad essere eletto al primo turno come sperava il sindaco uscente Virgilio Merola, che anzi si ferma al 39,6%, un colpo durissimo rispetto al trionfo della prima elezioni. Al ballottaggio avrà di fronte la candidata di Salvini, Lucia Bergonzoni della Lega che supera di 10mila voti (22,2% contro 16,6%) il grillino Massimo Bugani. Si consola il centrodestra a Trieste, dove Roberto Dipiazza va al ballottaggio con Roberto Cosolini in vantaggio di oltre 12 punti, 41,1% contro 28,8%. Determinanti saranno i voti grillini di Paolo Menis che ha ottenuto il 18,9%. Negli altri 18 Comuni capoluogo di Provincia al voto, il centrosinistra passa al primo turno a Rimini (Andrea Gnassi 57%) e Salerno, con il trionfo del deluchiano Vincenzo Napoli che raccoglie oltre il 70%; mentre il centrodestra incassa Cosenza, con Mario Occhiuto al 59,2%. Eletta al primo turno anche Marta Cabriolu alla guida del Comune di Villacidro, della Provincia del Medio Campidano, in Sardegna. Appuntamento al 19 giugno per gli altri 14 Comuni capoluogo. Il centrosinistra è al ballottaggio in 13 casi. Tutti salvo, per ora, Latina che, a metà scrutinio, registra il boom della lista civica del medico Damiano Coletta, 22,9% contro il 22,7% di Nicola Calandrini del centrodestra e il 21% di Enrico Forte del Pd. Dieci i candidati del centrodestra al secondo turno. Tra loro Clemente Mastella che nella sua Benevento sfida Raffaele Del Vecchio del Pd con il 33% contro il 32,9% (anche qui i dati sono di metà scrutinio). M5s al ballottaggio tra i capoluoghi solo a Carbonia, mentre sono 3 i casi in cui approdano alla sfida finale anche candidati che guidano Liste civiche (Brindisi e Crotone, oltre a Latina).
10.37. VITTORIA (RAGUSA)- Si va verso il ballottaggio tra Giovanni Moscato (liste civiche) e Francesco Aiello (Sicilia Futura, Psi e liste civiche) a Vittoria, il comune più popoloso dove si è votato ieri in Sicilia. Mancano ancora sei sezioni da scrutinare su 69 ma il dato ormai è acquisito con Moscato al 35%, Aiello al 26,7%. Terzo il candidato del Movimento 5 Stelle, Carmelo Giurdanella con il 16%, quarta invece la candidata del Pd Lisa Pisani che non arriva neanche al 10%.
10.17. – CALTAGIRONE (CATANIA) – Un elettore fotografa la scheda dopo il voto, ma un componente del seggio sente lo ‘scatto’ e fa intervenire la polizia di Stato che lo ferma e sequestra il telefonino. E’ accaduto ieri in una sezione di Caltagirone, comune del Catanese dove si è votato per le amministrative. Agenti del locale commissariato hanno accertato che il telefonino, che è stato sequestrato, apparteneva al candidato di una lista civica al consiglio comunale. Lo aveva dato prima che entrasse nel seggio all’elettore che glielo avrebbe dovuto riconsegnare dopo averlo votato. Nel telefonino la polizia di Stato ha trovato altre due schede votate a suo favore. L’elettore ha detto di averlo fatto per amicizia e di non avere ricevuto alcunché in cambio. La posizione del votante e del candidato è al vaglio della Procura di Caltagirone, diretta da Giuseppe Verzera.
10.06.COMUNALI: GIARRE; AL BALLOTTAGGIO 31 sezioni su 31 – D’ANNA ANGELO 5.236 37,1 – CITTA’ VIVA – GIARRE EVVIVA – INSIEME PER IL BENE COMUNE VITALE SALVATORE 3.275 23,2 – GIARRE NEL CUORE – PROGETTO PER GIARRE – I DEMOCRATICI PER GIARRE SPITALERI TANIA 4.719 33,4 – IL QUADRIFOGLIO – GIARRE 2.0 – PROPOSTA POPOLARE – PDR-SICILIA FUTURA – IL MEGAFONO – LISTA CROCETTA CANDIDO FRANCESCO 880 6,2 – MOVIMENTO 5 STELLE (ANSA).
9.01. COMUNALI: BARRAFRANCA; ACCARDI SINDACO 20 sezioni su 20 CANDIDATO/LISTE VOTI % ACCARDI FABIO ARNALDO ETTORE 2.507 34,5 – PDR-SICILIA FUTURA – UDC-SICILIA – PD – PARTITO DEMOCRATICO FERRIGNO ANGELO 1.838 25,3 – PARTITO SOCIALISTA ITALIANO – PSE – IL MEGAFONO – LISTA CROCETTA – SICILIA DEMOCRATICA CENTONZE SALVATORE 1.960 27,0 – MOVIMENTO 5 STELLE DI DIO GIOVANNI ALESSANDRO ROBERTO 955 13,2 – IDEA COMUNE (ANSA)
8.25. Capo d’Orlando: Ingrillì sindaco. INGRILLI’ FRANCESCO 4.887 57,3 – LISTA ORLANDINA – ORIZZONTE ORLANDINO – INSIEME PER CAMBIARE – CITTA’ FUTURA – PARTIAMO DA CAPO LIBRIZZI SALVATORE 3.642 42,7 – I PALADINI D’ORLANDO – CAPO D’ORLANDO MIGLIORE – MUOVI CAPO D’ORLANDO – UNITI PER CRESCERE – VALORE PUBBLICO (ANSA)
7.39. COMUNALI: PATTI; AQUINO SINDACO. 15 sezioni su 15 CANDIDATO/LISTE VOTI % —————————————————————- MIRAGLIOTTA DOMENICO 450 5,7 – MOVIMENTO 5 STELLE CALABRIA NICOLA TINDARO 633 8,0 – ANIMA PATTESE BONSIGNORE CARMELO GIANLUCA 2.390 30,2 – SOCIETA’ APERTA – PATTI FUTURA – UNITI PER CAMBIARE – IMPEGNO PER PATTI CALABRESE MARIA TERESA 48 0,6 – PARTITO NAZIONALE POPOLARE – NOI ITALIA LAVORO E LIBERTA’ LENA ANTONINO 222 2,8 – UNITI PER PATTI CON LENA PAPA ALESSIO 733 9,3 – PATTI IN COMUNE – NPP – PATTI 2.0 AQUINO GIUSEPPE MAURO 3.441 43,5 – IL CENTRO PER PATTI – CITTA’ & TERRITORIO – PDR-SICILIA FUTURA – PATTI NEL CUORE
7.29- BOLOGNA – ballottaggio Merola (Cs) – Bergonzoni (Cd) CAGLIARI – Zedda (Pd) al primo turno MILANO – ballottaggio Sala (Cs) – Parisi (Cd) NAPOLI – ballottaggio De Magistris (Cs) – Lettieri (Cd) ROMA – ballottaggio Raggi (M5s) – Giachetti (Cs) TORINO – ballottaggio Fassino (Cs) – Appendino (M5s) TRIESTE – (lo scrutinio inizia alle
BENEVENTO – ballottaggio Del Vecchio (Cs) – Mastella (Cd) BRINDISI – ballottaggio Marino (Cs) – Carluccio (l.civiche) CARBONIA – ballottaggio Casti (Cs) – Massida (M5s) CASERTA – ballottaggio Marino (Cs) – Ventre (Cd) COSENZA – Occhiuto (Cd) al primo turno CROTONE – ballottaggio Barbieri (Cs) – Pugliese (l.civiche) GROSSETO – ballottaggio Vivarelli (Cd) – Mascagni (Cs) ISERNIA – ballottaggio Formichelli (Cs) – Ferri (Sinistra) LATINA – ballottaggio Coletta (l.civiche) – Calandrini (Cd) NOVARA – ballottaggio Canelli (Cd) – Ballaré (Cs) OLBIA – ballottaggio Careddu (Cs) – Nizzi (Cd) PORDENONE – (lo scrutinio inizia alle 8) RAVENNA – ballottaggio De Pascale (Cs) – Alberghini (Cd) RIMINI – Gnassi (Cs) al primo turno SALERNO – ballottaggio Napoli (Cs) – Celano (Cd) SAVONA – ballottaggio Battaglia (Cs) – Caprioglio (Cd) VARESE – ballottaggio Orrigoni (Cd) – Galimberti (Cs) VILLACIDRO – sindaco eletto Marta Cabriolu (l.civica).
7.23. E’ stata del 62,14% l’affluenza alle urne rilevata alle 23, alla chiusura dei seggi, per le elezioni comunali in 1.274 centri chiamati al voto (il dato diffuso dal Viminale non tiene conto delle comunali in corso in Friuli Venezia Giulia e Sicilia). Nelle precedenti omologhe aveva votato il 67,42%.
7.04. Il riepilogo nazionale. A oltre sette ore dalla chiusura dei seggi, con circa 11.000 sezioni scrutinate su 14.961, sembrano certi i ballottaggi a Milano, Roma, Torino, Napoli e Bologna. A Cagliari, in controtendenza con le altre grandi città, sembra farcela al primo turno il sindaco uscente esponente di Sel e sostenuto dal centrosinistra e dal Psd’Az, Massimo Zedda, al 51,5% con 91 sezioni su 174. Fra i capoluoghi di provincia Rimini ha visto la vittoria al primo turno di Andrea Gnassi, sindaco uscente del Partito Democratico, con il 57,1% (140 sezioni su 143). Mentre a Cosenza di profila la vittoria al primo turno di Mario Occhiuto (centrodestra). Lo scrutinio procede a rilento, con poco meno del 20% dei risultati relativi ai Comuni sopra i 15.000 abitanti. Dei 21 per i quali è già concluso lo spoglio, tre al centrodestra due al centrosinistra e 16 al ballottaggio. – MILANO: i dati relativi a 1.106 sezioni su 1.248 indicano il probabile ballottaggio tra il candidato del centrosinistra Giuseppe Sala, al 41,6%, e quello del centrodestra Stefano Parisi, al 41%. – BOLOGNA: Appuntamento al 19 giugno per la sfida tra il sindaco uscente Virginio Merola, sostenuto da Pd e Liste civiche, e la candidata Fi-Ln Lucia Borgonzoni. – TORINO: Dopo 15 anni torna al ballottaggio anche il capoluogo piemontese. Il M5s è riuscito, con la sua candidata Chiara Appendino, a mettere in discussione con circa 10 punti di vantaggio la conferma di Piero Fassino e della sua coalizione di centrosinistra. Il quorum del 50% più un voto è infatti rimasto lontano per il primo cittadino uscente. – ROMA: nella Capitale sarà ballottaggio tra la candidata del M5S Virginia Raggi, al 35,6%, e quello del centrosinistra, Roberto Giachetti, al 24,6. Giorgia Meloni si attesta al 20,8%. – NAPOLI: A Napoli saranno l’attuale sindaco Luigi De Magistris (42,1%) e Gianni Lettieri (24,1%), sostenuto da liste civiche e da Forza Italia, a confrontarsi nel ballottaggio del 19 giugno. Esclusa la canditata del Pd Valeria valente (21,7%). – CAGLIARI: Massimo Zedda (centrosinistra con l’appoggio di Sel), si appresta alla riconferma già al primo turno: quando sono state scrutinate 91 sezioni su 174 ha raggiunto il 51,5% dei voti. Probabile sfida anche a Benevento tra Clemente Mastella e il candidato del centrosinistra Raffaele Del Vecchio. A Cosenza, invece, il candidato del centrodestra Mario Occhiuto si afferma con il 61% in 20 sezioni su 82. Anche nei comuni sopra i 15.000 abitanti (in totale 126) lo scrutinio è andato a rilento: tra i pochi risultati consolidati, Codogno (Lombardia), Albignasego e Villorba (Veneto) avranno un sindaco sostenuto dalla coalizione centrodestra-Lega Nord; Cassano d’Adda (Lombardia) e Città di Castello (Umbria) avranno invece un primo cittadino sostenuto da coalizioni Pd-centrosisnistra; altri 15 Comuni andranno al ballottaggio. Tra le curiosità l’elezione a sindaco di Dorgali (Sardegna) di una candidata pentastellata, Maria Itria Fancello: le è bastato raggiungere il 41,7% dei voti perché Dorgali è un Comune con meno di 15.000 abitanti e dunque non ha bisogno di raggiungere la soglia del 50% più un voto.
6.13. Nei 29 comuni siciliani chiamati alle urne per le amministrative, l’affluenza alle urne è stata del 65,32%. Sono 15 i comuni con più di 10 mila abitanti tra quelli interessati a questa tornata, con 406.059 elettori. Non si è votato in nessun capoluogo di provincia. Tra le città più popolose, Alcamo (TP), Vittoria (RG) e Caltagirone (CT). La percentuale d’affluenza più alta si è registrata ad Antillo, nel Messinese, con il 75,81% di votanti; la più bassa in due comuni dell’ennese, Barrafranca e Calascibetta, con percentuali di poco superiori al 49%. Alle 23, subito dopo la chiusura delle urbe, sono cominciate le operazioni di scrutinio.
Il punto alle 02.45
Cala l’affluenza al voto nelle amministrative, in Sicilia (65,32%) come nel resto d’Italia. E se nelle grandi città interessate dal voto si va dovunque al ballottaggio, anche nell’Isola, a spoglio ancora in corso, nella gran parte dei comuni con più di 15mila abitanti sarà necessario il secondo turno.
A Roma è saldamente in testa la candidata del Movimento 5 Stelle Virginia Raggi, che stacca di una decina di punti i competitor. Se la vedrà al ballottaggio probabilmente con Roberto Giachetti del Pd, che ha un leggero vantaggio su Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia. Solo quarto Marchini, sostenuto da Ncd e Forza Italia. A Milano è testa a testa tra il candidato del Pd Giuseppe Sala e quello del centrodestra (che qui si presentava unito a differenza di Roma) Stefano Parisi, che si sfideranno al secondo turno. Sarà necessario il ballottaggio anche a Torino dove l’uscente Piero Fassino del Pd è in vantaggio sulla candidata dei 5 Stelle Chiara Appendino. Il Pd non ce la fa al primo turno neanche a Bologna, dove Virginio Merola si ferma sotto il 40 per cento e sfiderà al secondo turno Lucia Borgonzoni, candidata del centrodestra. A Napoli è nettamente in vantaggio l’uscente Luigi De Magistris che affronterà di nuovo al ballottaggio Gianni Lettieri del centrodestra. A Cagliari il centrosinistra sembra averla spuntata a primo turno con l’uscente Zedda.
In Sicilia bene i grillini che ad Alcamo sfiorano la vittoria a primo turno con Surdi. I 5 Stelle puntano al ballottaggio in altri tre centri: Grammichele, Favara e Porto Empedocle. A Vittoria, il comune più grande in cui si votava, in testa sono Moscato del centrodestra e l’ex assessore regionale Aiello, sostenuto tra gli altri da Sicilia Futura e Psi. Sembrano fuori dai giochi Pd e Cinque Stelle. A Caltagirone in testa è il deputato regionale della Lista Musumeci Gino Ioppolo, candidato del centrodestra. Stravince a Ferla in provincia di Siracusa l’uscente Michelangelo Giansiracusa. Nino Baglio è il nuovo sindaco di Galati Mamertino, nel Messinese. Baglio ha ottenuto 1343 preferenze, necessari per fare scattare il quorum. Baglio era infatti l’unico candidato. A Sant’Angelo di Brolo nel Messinese, a metà spoglio Francesco Paolo Cortolillo è in leggero vantaggio su Tindaro Germanelli. Si va verso il ballottaggio a Noto.
Lo spoglio è ancora in corso e i risultati ufficiali ancora nono sono stati caricati sul sito della Regione. In Sicilia l’affluenza più alta si è registrata ad Antillo, nel Messinese, dove ha votato il 75,81 per cento degli aventi diritto, la più bassa nei due comuni dell’Ennese dove si votava: Barrafranca e Calascibetta con percentuali attorno al 49 per cento.
Aggiornamento 02:05
Sicilia futura a doppia cifra ad Alcamo e Favara con le sue liste. Il partito di Totò Cardinale a Vittoria sosteneva Aiello che sembra destinato al ballottaggio con Moscato del centrodestra (fuori dai giochi il Pd). Il Pd dovrebbe andare al ballottaggio a Favara contro i 5 Stelle e sembra vicino alla vittoria a Terrasini e Barrafranca (con Sicilia Futura).
Aggiornamento 02:00
Entusiasmo tra i grillini siciliani per il grande risultato di Alcamo, dove il candidato 5 Stelle sfiora la vittoria a primo turno. I grillini sperano nel ballottaggio anche a Porto Empedocle, Grammichele e Favara e sono secondi al momento a Barrafranca e Ramacca, terzi a Vittoria.
Aggiornamento 01:51
A Ferla secondo il sito IbleiNews avrebbe stravinto l’uscente Michelangelo Giansiracusa che viaggerebbe intorno al 92 per cento. Affluenza in calo nel comune del Siracusano.
Aggiornamento 01.48
Il Movimento 5 Stelle secondo le proiezioni è primo partito a Torino e Roma.
Aggiornamento 01:45
Ad Alcamo vola il candidato dei grillini Surdi che potrebbe vincere al primo turno.
Aggiornamento 01:38
Centrodestra bene nel Catanese: a Caltagirone è in vantaggio Ioppolo, a Ramacca Limoli.
Aggiornamento 01.27
Terza proiezione Rai per Milano: Sala (Pd) 41,9, Parisi (centrodestra) 38,2. Alla quinta proiezione di Sky Giachetti torna davanti a Meloni a Roma.
Aggiornamento 01.25
Secondo il sito RagusaNews a Vittoria dopo lo scrutinio delle prime sezioni è in testa Giovanni Moscato del centrodestra, davanti a Francesco Aiello.
Aggiornamento 01:20
Quarta proiezione Roma per la Rai: Raggi 37,4, Giachetti 22,6, Meloni 21,6, Marchini 9,3.
Aggiornamento 01.05
Siamo ancora alle prime proiezioni, ma il dato che emerge è che in nessuna grande città la partita si chiude al primo turno. Si andrà ovunque al ballottaggio. Sorridono i 5 Stelle che sono ampiamente in testa a Roma con Virginia Raggi e che dovrebbero andare a secondo turno contro Fassino a Torino con la candidata Appendino. A Milano il Pd è in testa con sala che sfiderà Parisi del centrodestra al ballottaggio. A Napoli saldamente in testa l’uscente Luigi De Magistris. Non sembra sia andata troppo bene al Pd di Renzi, che a Roma arranca poco sopra il 22 con Giachetti (che si gioca con Giorgia Meloni il secondo posto per il ballottaggio), perde sensibilmente a Bologna e Torino rispetto al primo turno delle precedenti amministrative, e rischia di non andare nemmeno al ballottaggio a Napoli. Il centrodestra va bene solo dove ha corso compatto, cioè a Milano con Parisi. L’affluenza su base nazionale è in calo, in Sicilia ha superato il 65 per cento, in calo in diversi comuni.
Aggiornamento 00.55
Nella terza proiezione Quorum per Sky Tg24 Giorgia Meloni sorpassa Roberto Giachetti al secondo posto dietro Virginia Raggi. Per la Rai invece Giachetti è sempre secondo alla terza proiezione con 22,6 contro 21,5 della Meloni. A Torino 40,2 per Fassino, Appendino dei 5 Stelle al 36,1. Prima proiezione a Savona dov’è testa a testa tra Pd e 5 Stelle.
Aggiornamento 00.35
Seconda proiezione Rai per Roma. Raggi 37,3, Giachetti 22,6, Meloni 21,8.
Aggiornamento 00.28
Il sito della Regione siciliana dà il dato definitivo dell’affluenza nei comuni interessati dal voto: 65,32 per cento. L’affluenza più alta ad Antillo, nel Messinese, 75,81, seguita da Patti, 74,31. L’affluenza più bassa a Calascibetta (Enna): 49,16.
Aggiornamento 00.20
A Vittoria, il comune più grande in cui si votava in Sicilia, il dato definitivo dell’affluenza è del 65,38.
Aggiornamento 00.14
Prima proiezione su Napoli per la Rai: De Magistris 42,5, Lettieri 24,6, Valente 19,8. Prima proiezione su Bologna: Virginio Merola (Pd) al 40,3, Lucia Borgonzoni (centrodestra) 20,0, Massimo Bugani (Movimento 5 Stelle) 19,2. Prima proiezione Torino: Fassino 39,3, Appendino 37,1.
Aggiornamento 00.07
Prima proiezione su Roma per la Rai. Raggi 36,7, Giachetti 23,1, Meloni 22,2, Marchini 8,9. Su Milano la prima proiezione confermerebbe il ballottaggio tra Sala (42,8) e Parisi (37,7).
Aggiornamento 00.05
Affluenza in crescita anche in tutti i comuni del Siracusano. A Sortino si supera il 72 per cento. A Noto si sfiora il 70 con 17 punti percentuali in più rispetto alle ultime elezioni. Ad Alcamo affluenza definitiva al 72,29 (+13,68).
Aggiornamento 24.00
Ci sono i primi dati definitivi sull’affluenza in diversi comuni siciliani, riportati sul sito della Regione. A Caltagirone affluenza sopra il 67 per cento, sopra il 67 l’affluenza anche a Ramacca. Complessivamente l’affluenza in provincia di Messina ha sfiorato il 70 per cento.
Aggiornamento 23.56
Secondo exit poll Piepoli su Napoli. De Magistris (sinistra) 43-47, Lettieri (centrodestra) 20-24, Valente (centrosinistra) 15-19. A Torino Fassino avanti con una forbice che lo da tra il 41 e il 45 per cento, segue la candidata 5 Stelle Appendino con 28-32.
Aggiornamento 23,54
Secondo exit poll Piepoli su Roma. Confermato il dato di Viriginia Raggi in testa. Si accorcia il distacco tra Roberto Giachetti del Pd e Giorgia Meloni. Più staccato Alfio Marchini.
Aggiornamento 23,45
Secondo exit poll Piepoli per Rai su Milano: Sala 39-43, Parisi 34-38. Si profila un ballottaggio tra centrosinistra e centrodestra.
Aggiornamento 23,39
Gli exit poll di Emg per La7 confermano il trend di quelli elaborati da Piapoli per la Rai. A Roma netto vantaggio per la candidata dei 5 Stelle Raggi 34-38 su Giachetti (Pd) 21,5-25,5. A Milano: Sala (Pd) 38,5-42,5, Parisi (centrodestra) 36-40, Basilio Rizzo 3-6.
Aggiornamento 23.17
Quando sono noti i dati relativi a circa il 25% dei comuni (315) sui 1.274 i cui dati sono raccolti dal Viminale, l’affluenza alle urne per le elezioni comunali, rilevata alle ore 23 di oggi, alla chiusura dei seggi, va attestandosi intorno al 65%. Alle precedenti omologhe era andato alle urne il 71%.
Aggiornamento delle 23.00
Primi exit poll per le grandi città. A Roma, secondo gli exit poll di Piepoli per Rai uno, è n testa Viriginia Raggi dei 5 Stelle in una forchetta tra 34 e 38, seguita da Roberto GIacchetti del Pd tra 20 e 24. Terza Gorgia Meloni, quarto Alfio Marchini. A Milano Giuseppe Sala del Pd tra il 41 e il 45, secondo Stefano Parisi del centrodestra tra il 35 e il 39. A Napoli l’uscente Luigi De Magistris tra il 43 e il 47, Gianni Lettieri del centrodestra tra 20 e 24, solo terza la candidata del Pd Valeria Valente. A Torino l’uscente Piero Fassino del Pd tra 39 e 43, seconda Chiara Appendino del Movimento 5 Stelle tra 28 e 32.
Se le previsioni degli exit poll trovassero conferma nei voti reali, in nessuna delle grandi città italiane ci sarebbe un’affermazione al primo turno. Il Pd è in vantaggio a Torino e Milano, insegue a Roma. I 5 Stelle sarebbero in largo vantaggio nella Capitale e porterebbero al ballottaggio la propria candidata a Torino. A Napoli sarebbe nettissimo, come indicavano tutti i sondaggi precedenti al voto, il vantaggio dell’uscente Luigi De Magistris, candidato fuori dai partiti.
*Aggiornamento delle 21.00
Nei 29 comuni siciliani chiamati alle urne per le amministrative, alle 19 l’affluenza alle urne è stata del 49,01%. Sono 15 i comuni con più di 10 mila abitanti tra quelli interessati a questa tornata, con 406.059 elettori. Non si vota in nessun capoluogo di provincia. Tra le città più popolose, Alcamo (TP), Vittoria (RG) e Caltagirone (CT). La percentuale d’affluenza più alta si è registrata ad Antillo, nel Messinese, con il 64,44% di votanti; la più bassa a Vallelunga Pratameno (CL), con 27,26%. Le urne si sono aperte alle 7 e si chiuderanno alle 23. Lo scrutinio avverrà a chiusura delle operazioni di voto.
PALERMO – Nei 29 comuni siciliani chiamati alle urne per le amministrative, alle 12 l’affluenza alle urne è stata del 17,31%. Sono 15 i comuni con più di 10 mila abitanti tra quelli interessati a questa tornata, con 406.059 elettori. Non si vota in nessun capoluogo di provincia. Tra le città più popolose, Alcamo (TP), Vittoria (RG) e Caltagirone (CT). La percentuale d’affluenza più alta si è registrata ad Antillo, nel Messinese, con il 33,4% di votanti; la più bassa a Barrafranca (EN), con 11,6%. Le urne si sono aperte alle 7 e si chiuderanno alle 23. Lo scrutinio avverrà a chiusura delle operazioni di voto. Dopo la chiusura dei seggi Livesicilia seguirà lo spoglio fino a notte. Per offrire un primo riassunto generale di risultati siciliani già all’alba di domani mattina.