AGRIGENTO – Una doppia sfida interna per continuare la striscia positiva che sta caratterizzando questo periodo di inizio campionato dell’Akragas. Superate le prime insidie della stagione e recuperati alcuni degli uomini più importanti per la squadra, la formazione di Lello Di Napoli ha trovato la quadra per spaventare le squadre avversarie riuscendo ad ottenere punti pesanti anche in campi difficilissimi come quello di Catania e quello di Foggia, squadra prima in classifica e seria candidata alla promozione in serie B.
Adesso le sfide all’Esseneto contro Taranto e Andria per ritornare ai tre punti in casa e mettere un discreto margine sulla zona delle pericolanti, obiettivo principale della squadra di Agrigento, squadra giovane ma di carattere, affacciatasi nelle parti alte della classifica, nella zona che quest’anno vale i playoff. Il mister non vuole però fare voli pindarici e cerca di mantenere i suoi uomini concentrati e “cattivi” anche per le prossime partite in cui ci vuole il massimo sforzo per sfruttare al massimo il doppio turno casalingo. Il ruolino delle due squadre è simile a quelle della squadra biancazzurra, ma le due formazioni sono partite in questo campionato per fare grandi cose e vantano grandi individualità. La partita contro il Foggia ha però insegnato che l’Akragas non teme nessuno e affronta qualunque avversario a testa alta, non coprendosi ma cercando con la pressione e la grinta di imbrigliare le trame avversarie, ripartendo con i suoi veloci uomini d’attacco, come visto contro i pugliesi.
Soddisfatti del punto ottenuto allo “Zaccheria”, la squadra biancazzurra è tornata ad allenarsi martedì, con la brutta notizia dell’infortunio, l’ennesimo purtroppo, di Andrea Scrugli, che rimarrà fuori diversi mesi. Intanto la società ha annunciato l’arrivo del nuovo centrocampista Marco Privitera, ex Messina e Lugano, che ha firmato un contratto di un anno con la squadra della città dei templi.
