Akragas, manca poco al ritiro | Ma il Gigante è senza tecnico - Live Sicilia

Akragas, manca poco al ritiro | Ma il Gigante è senza tecnico

Accordi a un passo, smentite, ripensamenti e silenzi. L'ambiente biancoazzurro comincia a mostrare insofferenza per un atteggiamento sin troppo attendista da parte della nuova dirigenza. E il completamento della rosa è ancora in alto mare.

AGRIGENTO – Un silenzio che spazientisce i tifosi akragantini è quello che si sente arrivare dal fondo della città dei Templi: l’Akragas è ancora senza allenatore tra storie assurde di aerei pieni, navi e viaggi internazionali, storie che hanno visto protagonista Vincenzo Feola, il tecnico campano della promozione il Lega Pro e vedranno nei prossimi giorni protagonista il patron Giavarini, con la valigia pronta per partire nel weekend dalla Bulgaria con l’obiettivo fine alla questione allenatore e trattare direttamente con il tecnico campano che ha fatto richieste ben specifiche a Laneri e Tirri dopo l’incontro senza risultati di questa settimana.

La clessidra però scorre inesorabile e mancano pochi giorni alla data del 25 luglio, quando i giocatori – ancora confermati solo in quattro – dovranno recarsi a Torre del Grifo, nel catanese, per il ritiro precampionato, un campionato che inizierà in ritardo ma che vede l’Akragas ancora indietro nell’organizzazione della prossima squadra. Il presidente ha tranquillizzato i tifosi, ma il silenzio di questi giorni pesa perché dalla presentazione della nuova dirigenza è passato quasi un mese. Se l’ultima settimana di giugno doveva essere quella decisiva per il nuovo tecnico, alla fine non lo è stata.

Mentre il tempo scorre, qualcosa forse è andato storto nei piani della nuova dirigenza, magari convinta di una sicura risposta di Feola. La società promette una corsa spedita da questo weekend, in cui si cercherà di trovare un accordo con l’allenatore campano o si cercherà altrove, tenendo conto che le altre squadre, ad eccezione del Catania ancora incerto sul proprio futuro, hanno un allenatore. Proprio il Catania potrebbe essere la nuova casa di Sottil, allenatore che vuole aspettare comunque i risvolti societari della vicenda giudiziaria della squadra etnea. Se dal punto di vista societario tutto tace, dall’Esseneto arrivano buone notizie con il primo intervento sul manto erboso e gli interventi dell’Enel che dovrebbero partire a breve, dopo i risultati positivi delle analisi effettuate dai tecnici.


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