Albergo diffuso, nuovo stop | I grillini: "Ars immobile" - Live Sicilia

Albergo diffuso, nuovo stop | I grillini: “Ars immobile”

I deputati hanno chiesto un approfondimento sul testo del Movimento cinque stelle. Se ne riparlerà martedì.

Sala d'Ercole
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PALERMO – L’albergo? Apre la prossima settimana. Si arena a sorpresa il disegno di legge sull’albergo diffuso. Un testo presentato dal Movimento cinque stelle, ma che sembrava avere un gradimento vasto. Il relatore, infatti, è un deputato del PDl, Giorgio Assenza, e la norma è il frutto anche del contributo di altri parlamentari di centrodestra e centrosinistra.

Ma anche stavolta, “fumata grigia”. L’albergo resta chiuso. Il motivo? Qualche dubbio tra gli articoli. Una disciplina “troppo estesa”, che spazia dalle norme sul turismo a quelle urbanistiche. E soprattutto l’impossibilità di alcuni deputati di partecipare alla stesura del testo durante i lavori in quarta commissione. Così, ecco dapprima la richiesta del capogruppo di Pid-Grande Sud Toto Cordaro di rinviare il testo in commissione: “Esistono degli errori grossolani e commi che si contraddicono l’uno con l’altro”. Poi, la “salomonica” (come da lui stesso definita) decisione del vicepresidente dell’Ars Antonio Venturino, che ha accolto la proposta di alcuni colleghi, tra cui Antonello Cracolici. Il ddl, insomma, rimane all’ordine del giorno. Viene “congelato”. I deputati ne riparleranno martedì mattina “informalmente” in quarta commissione, cercando di escludere dal testo i dubbi e le ombre, e nel pomeriggio si passerà al voto.

Sempre che non ci siano altre sorprese. La votazione, infatti, aveva subito un primo “stop” esattamente una settimana fa a causa dell’assenza in Aula dell’assessore alle Attività produttive Linda Vancheri. Oggi, l’assessore c’era. Ma era assente un’altra collega: “Sarebbe meglio rinviare i lavori – ha detto Venturino – anche perché oggi non è presente un altro assessore interessato alla vicenda: Michela Stancheris”. Una frase che ha irritato il deputato Pdl Vincenzo Vinciullo: “Non scherziamo. Il Parlamento non può certo fermarsi per l’assenza di un assessore. Anzi, qualcuno richiami i componenti della giunta a compiere il proprio dovere anche a Sala d’Ercole”. Ma al di là dell’assenza della Stancheris, come detto, il ddl s’è fermato comunque. E la “salomonica” decisione di Venturino non ha reso felici i suoi ex colleghi di gruppo del Movimento cinque stelle. Il capogruppo Giancarlo Cancelleri ha fortemente protestato in Aula. Il deputato La Rocca ha commentato: “Questo stop è l’emblema dell’immobilismo di questo parlamento”.

Il disegno di legge sull’Albero diffuso intende promuovere strumenti per “realizzare nuove strutture ricettive nei centri urbani attraverso il recupero, la valorizzazione e l’adeguamento di edifici già esistenti”. “Albergo diffuso – si legge nella relazione – si fonda sulla creazione di strutture ricettive unitarie, le cui componenti sono dislocate in immobili diversi all’interno dello stesso nucleo urbano, per il potenziamento e la valorizzazione dei comuni con centri storici ad alto interesse storico, artistico ed architettonico”. Ma l’interesse pare molto alto anche tra i deputati dell’Ars. Che vogliono guardare con attenzione il testo. Se ne riparlerà martedì prossimo.


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