Ribera, fuga di gas: evacuati tre edifici e una scuola

Ribera, fuga di gas: evacuati edifici e statale chiusa

Il sindaco Ruvolo: "Il gestore degli impianti non può chiudere le valvole di erogazione"

Una copiosa perdita di gas metano dal sottosuolo ha interessato la città di Ribera, in provincia di Agrigento, a causa della rottura accidentale provocata dai lavori effettuati in viale Garibaldi, nella zona della circonvallazione, da operai incaricati dall’Enel per la manutenzione della rete elettrica al servizio della pubblica illuminazione.

In pochi minuti nella zona si è propagato un forte odore di gas, generando preoccupazione tra gli abitanti e provocando diversi disagi nel traffico. La zona, infatti, è stata chiusa al transito, mentre la strada statale 386 è provvisoriamente chiusa dal km 36,800 al km 40,600.

Il sindaco Matteo Ruvolo ha disposto l’evacuazione urgente di 3 edifici di civile abitazione e dell’istituto superiore “Crispi”. “Il gestore degli impianti, la 2iReteGas, non può chiudere le valvole di erogazione, perché, stando a quanto ho appreso, si tratta di una procedura non sicura”, ha detto Ruvolo. “È tuttora in corso l’intervento di ripristino della normalità da parte di operai specializzati che, a valvole aperte, sostituiranno la tubazione danneggiata. Contiamo – ha concluso – che nel tardo pomeriggio i lavori saranno completati”.

Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e i vigili del fuoco del distaccamento di Sciacca. Presente anche il personale di Anas per la gestione della viabilità, provvisoriamente deviata su strade secondarie, e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile.

Ecco il post su Facebook del sindaco


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI