PALERMO – Nessuna continuità con l’esperienza di Leoluca Orlando o di Giusto Catania, accarezzando addirittura l’idea di un candidato sindaco a Palermo. Nel dibattito interno al centrosinistra in vista del 2022 prendono posizione anche i Verdi-Europa Verde, galvanizzati a livello nazionale dall’adesione Beppe Sala a Milano, commentando l’intervista di Livesicilia al deputato del Pd Carmelo Miceli che ha ipotizzato una grande coalizione che vada dalla sinistra ai moderati includendo gli ambientalisti.
“Siamo grati del pensiero, ma non siamo interessati ad alleanze politiche improbabili sia per le prossime elezioni amministrative comunali di Palermo che per quelle Regionali – dicono in una nota il portavoce regionale Carmelo Sardegna e quello cittadino Filippo Occhipinti – Il nostro impegno passerà dal dialogo con il mondo delle associazioni e dei movimenti civici e con la società civile su temi a difesa dell’ambiente e del lavoro. Non siamo interessati né a dare continuità alla esperienza Orlando-Catania per Palermo, né a fughe individuali per la guida della Regione. Per Palermo in particolare, non escludiamo di esprimere una proposta e un candidato sindaco in forte discontinuità con il passato remoto e con il passato recente. Chi pensa di prendere in giro i cittadini avrà in noi un nemico, non un alleato”.
La posizione di Carmelo Sardegna e Filippo Occhipinti
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