Il sabato sera catanese è Indie. Al Ma di Catania Erlend Øye, cantante norvegese nato a Bergen, la seconda città dopo la capitale Oslo, diventata tra la fine degli Anni 90 e i primi anni 2000 un modello internazionale per la musica pop rock, con una florida scena locale ribattezzata Bergen Wave. Capofila di quella scena proprio i Kings of Convenience Erlend Øye rappresenta la metà al fianco di Eirik Glambæk Bøe. Il duo acustico, divenuto famoso per la hit “Misread”, è stato punta di diamante del di cui è “New Acoustic Movement”, in auge in quegli anni. La vita professionale di Erlend Øye, però, non si limita ai Kings of Convenience essendo egli, come musicista, coinvolto in altri progetti, oltre ad essere produttore discografico e dj. Stasera darà vita ad una nuova e personalissima performance musicale.
A Palermo doppio appuntamento con l’arte contemporanea. Torna Macerie Up/Sales, una rassegna promossa dal progetto Macerie che mira alla promozione del mercato dell’Arte Contemporanea attraverso eventi di vendita. Macerie Up/Sales #2 presenterà una ricca selezione di lavori di artisti italiani e non, che è possibile acquistare con prezzi ridotti che variano dai 40 ai 400 €. Tale limite è stato pensato per offrire l’Arte Contemporanea come esperienza non più elitaria ma capace di incrementare il microcollezionismo, dando valore e riconoscimento ai lavori, agli artisti e alle loro ricerche. Eventi come Macerie Up/Sales #2 s’interrogano sul senso di produrre Arte, incrementarne la ricerca, chiedendosi quanto e come questa possa essere sovvenzionata creativamente nel nostro tempo. In un momento in cui Palermo è alla ricerca di una metamorfosi, la comunità di artisti deve trovare strumenti e spazi per esprimersi, promuoversi e crescere. Per evolvere occorrono investimenti, anche minimi.
Zac – Zisa Zona Arti Contemporanee, il nuovo centro per le arti del Comune ai Cantieri Culturali alla Zisa, in collaborazione con la Fondazione Sambuca, la galleria Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Azoto, Carne Creative Crew, e con il contributo del Fondo Anna Maria e Paolo Falcone per l’Arte Contemporanea e il sostegno di diversi attori del sistema produttivo culturale di Palermo, organizza il Rebirth-day 2013: il Terzo Paradiso ai Quattro Canti. Il 21 dicembre 2013 si svolgerà, simultaneamente in diverse sedi e nazioni, il secondo Rebirth-day, e per il secondo anno consecutivo la città di Palermo partecipa offrendo al progetto una location estremamente simbolica e significativa: i Quattro Canti.
Per l’occasione il simbolo del Terzo Paradiso è tracciato al centro della piazza dove i cittadini sono invitati a formare un’opera d’arte performativa composta da oltre 200 elementi che entrando dentro i tre cerchi formano l’opera stessa. Creativi, scenografi, musicisti e dj animeranno durante la performance i movimenti dentro i cerchi. Il Comitato scientifico di Zac per quest’anno ha deciso di promuove il Terzo Paradiso simbolicamente fuori dalle mure dei Cantieri Culturali alla Zisa e di dare vita alla seconda giornata della Rinascita nel cuore del centro storico di Palermo, portando l’attenzione verso le varie realtà produttive presenti.
Grande appuntamento per il jazz palermitano. Il figliol prodigo torna sul palco ed è festa grande. Lucia Garsia, figlia d’arte, e tre le massime rappresentanti fra le vocalist siciliane, si appresta a calcare la scena del Ridotto dello Spasimo. Lucia ed il suo trio si esibiranno sabato 21 dicembre al Blue Brass, nell’ambito dei concerti di autunno-inverno organizzati dalla Fondazione The Brass Group.
“Everything must change” di Bernard Ighner, brano reso celebre da Nina Simone, Oleta Adams, George Benson, è il titolo di un concerto dal forte valore simbolico e che ha al centro proprio l’ottica di un cambiamento, verso una definitiva rinascita dello Spasimo e della Fondazione che lì ha la sua casa.