CATANIA. Mariano Andujar già scalpita. Per lui, queste sono state giornate importanti: dalla fantastica sensazione provata a Roma prima nell’incontro col Papa e poi l’amichevole della Seleccion contro la “quasi sua” Italia, fino all’inizio del campionato che ormai bussa alle porte: “Giocare in Nazionale è bellissimo, provi una sensazione diversa, sai di essere dove vorrebbero arrivare tutti – spiega il numero uno rossoazzurro -. Conoscere il Papa? Un’esperienza differente, sono molto contento. Sono stato colpito dalla sua umiltà e dalla predisposizione a parlare con tutti, è stato un momento molto bello”. Ora, però, c’è subito da pensare al campionato. e davanti c’è una formazione che si attesta tra le più accreditate a svolgere un torneo di vertice. Un fatto che non spaventa gli etnei: “La Fiorentina ha fatto un mercato molto interessante, come l’anno scorso; noi arriviamo bene all’appuntamento, siamo fiduciosi. Mario Gomez? E’ un grande giocatore ma necessita di tempo per integrarsi nel calcio italiano. Speriamo faccia fatica lunedì, ma i viola non sono soltanto lui. Comunque, lo ripeto: siamo fiduciosi, andremo a Firenze per giocarci la nostra partita”.
Infine, un’ultima considerazione per quella che è la concorrenza tra portieri in casa Catania: Frison, è un grandissimo portiere che metterà in mostra il suo valore. Quando hai un bravissimo compagno di reparto quello ti fa migliorare. Io, Ficara e Frison lavoriamo ogni giorno, poi in porta gioca soltanto un calciatore”.