Maria e Catello Celentano, genitori di Angela
ROMA – Ultimi sviluppi per la vicenda di Angela Celentano, la bimba di 3 anni scomparsa sul Monte Faito il 10 agosto del 1996: le speranze di ritrovarla in Messico sono sempre più consistenti. I carabinieri ripartiranno per Cancun per cercare Celeste Ruiz, la ragazza che nel maggio del 2010 si mise in contatto con i Celentano tramite il sito web dedicato ad Angela, professando di essere lei la bimba scomparsa.
Sono trascorsi sedici anni: sedici lunghi anni trasformati in sedici regali, uno per ogni Natale lontano da casa. Quest’anno, però, potrebbe essere diverso per la famiglia Celentano. La loro bambina potrebbe essere il regalo più bello sotto l’albero. “Quest’anno il regalo se lo sceglie da sola mia figlia. Questo 25 dicembre lo passerà con noi”. È la speranza della mamma di Angela, ma anche delle sue due sorelle e di papà Catello.
Le speranze per la famiglia Celentano si sono riaccese il 24 maggio del 2010, quando Catello ha ricevuto un messaggio di posta elettronica. “Ti invio la mia foto, questa sono io, quasi non mi ricordavo più di voi, sto bene, non cercatemi”. La ragazza che scrive dice di chiamarsi Celeste Ruiz e di vivere in Messico con la famiglia adottiva.
Tramite il codice del computer da cui Celeste ha mandato i messaggi, si è arrivato fino ad Acapulco, a casa di un funzionario del palazzo di giustizia dello Stato di Guerrero, Cristino Ruiz, padre di Celeste. Quando i poliziotti messicani hanno bussato alla sua porta, sequestrandogli i pc, Celeste ha staccato i contatti con l’Italia. Era il novembre di un anno fa, da allora la famiglia Celentano non ha ricevuto più alcuna mail. Da Acapulco a Cancun ci sono mille e quattrocento chilometri. Ma se si possono colmare sedici anni di buio tra Italia e Messico, non sarà questo a fermare Catello e Maria.
