PALERMO – É diventata una corsa a ostacoli l’approvazione del regolamento sugli apetaxi da parte del Consiglio comunale di Palermo. Dalla riunione dei capigruppo con le commissioni Annona, Turismo e Attività Produttive sono emersi nuovi dubbi e rilievi sulla disciplina presentata dall’Amministrazione. E adesso il voto, che già era stato rimandato a domani, rischia di slittare di un’altra settimana.
Le criticità riguardano soprattutto le modalità del bando di concorso, la definizione dei percorsi turistici e il numero delle licenze. “In linea di massima la mia commissione ha approvato gli emendamenti finora presentati – spiega il presidente della commissione Attività Produttive, Paolo Caracausi –. Ma dalla riunione dei capigruppo sono uscite alcune problematiche. La minoranza, per esempio, vorrebbe aumentare il numero di 15 licenze. Io ritengo, invece, che si debba restare su questo numero”.
“I dubbi sul bando sono di natura tecnica – continua Caracausi –. A chi è già proprietario di una motocarrozzetta non puoi non assegnare un punteggio. Altrimenti rischiamo di ritrovarci in mano un grosso problema sociale. Ma non si parla di sanatorie”.
“Sui percorsi turistici non sono tutti d’accordo, neanche all’interno della maggioranza – aggiunge il consigliere –. C’è chi propone, in aggiunta, il percorso Mondello, chi quello religioso del beato padre Puglisi, chi altri tipi ancora. I percorsi e il numero delle licenze sono diventati un problema politico. Bisognerà capire la tenuta della maggioranza su questo regolamento – conclude Caracausi –, un atto che si sta rivelando più complicato del previsto”.
