PALERMO – “Sono sorpreso e personalmente addolorato. Nel confermare pieno sostegno e fiducia alla magistratura e in particolare alla procura di Trapani, guidata da Gabriele Paci, non avendo elementi e fatti se non quelli riportati dalla stampa, auguro a Dario Safina, di dimostrare la sua estraneità ai fatti che gli vengono contestati”. Lo dice il segretario regionale del Pd Sicilia, Anthony Barbagallo, rispetto all’arresto di Safina.
Safina: “Sono sereno”
In mattinata lo stesso deputato trapanese, annunciando il provvedimento cautelare nei suoi confronti, si è detto sereno e fiducioso nella possibilità di spiegare la sua estraneità ai fatti contestati dalla procura di Trapani.
Catanzaro: notizia che sconvolge
“Una notizia che ci sconvolge, ma restiamo convinti che Dario Safina saprà al più presto chiarire la sua posizione in merito alle accuse che gli vengono contestate. Resta la nostra piena fiducia nell’operato della magistratura e delle forze dell’ordine – dice Michele Catanzaro capogruppo Pd all’Ars -“.
Il sindaco di Trapani Tranchida: basito, Safina persona perbene
“Rimango assolutamente basito in ordine alle notizie stampa in relazione alla presunta turbativa d’asta, corruzione e rivelazione di notizie d’ufficio, interessanti la città di Trapani e la partecipata Trapani Servizi”. Lo afferma Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani. “Conosco Dario Safina da tempo, persona perbene, capace professionalmente ed amministratore zelante oltre che impegnato – aggiunge Tranchida -. Fiducioso comunque nell’operato della magistratura, auspico che Safina saprà chiarire celermente la sua posizione. Ho conosciuto Guarnotta già incaricato alla Trapani Servizi, partecipata comunale, apprezzandone capacità tecnico-professionali ed impegno lavorativo – prosegue – in un settore molto delicato e complesso quale quello del trattamento dei rifiuti non solo del comune di Trapani. Per quanto a mia conoscenza e competenza, assicuro la correttezza delle procedure concorsuali evidenziatemi anche con supplemento istruttorio tendente ad aprire, anche in tali occasioni, al ‘mercato’ generale del lavoro tali opportunità”.