ROMA – Dopo il Nord tocchera’ al Centro e al Sud. Nessuna parte dell’Italia sara’ risparmiata dalla perturbazione che ha portato acquazzoni e temporali al settentrione, si e’ spostata al Centro e domani interessera’ il meridione. E dopo una pausa di un paio di giorni, anche il week-end sara’ incerto a livello meteorologico. Queste le previsioni degli esperti per i prossimi giorni. ”Una storm line, ovvero una linea temporalesca – spiega Antonio Sanò, direttore del portale www.iLMeteo.it – sta per transitare sulle regioni centrali anche con raffiche di vento e grandine e notevole attività di fulmini.
Domani la giornata sarà più fresca e dopo una mattinata in gran parte soleggiata, diffusi e forti temporali interesseranno la Campania, la Basilicata, la Calabria e tutta la Sicilia e localmente ancora la Sardegna meridionale”. A portare i rovesci nel meridione, spiega Francesco Nucera, meteorologo di ‘3bmeteo.com’, sara’ “l’aria fresca in discesa dal Nord Europa che darà vita ad una circolazione di bassa pressione che si arenerà per qualche giorno sul posto, portando acquazzoni qua e là. Contestualmente il tempo andrà migliorando sul resto d’Italia”. Le temperature, per via di una ventilazione di Bora e Maestrale anche sostenuta, nella prima parte della settimana, precisa Nucera, subiranno un calo, specie sui versanti orientali, e si assesteranno sotto le medie del periodo. Dopo una breve tregua di un paio di giorni, con clima gradevole tra 27 e 30 gradi un po’ ovunque, nel fine settimana, rileva Sano’, una perturbazione atlantica raggiungerà il Nord e la Toscana dirette verso il resto del Centro e la Campania entro domenica.
Di “note instabili sui rilievi del meridione e sulle Alpi con fenomeni in propagazione entro domenica anche alla Valpadana” parla Nucera, secondo il quale ci sara’ “prevalenza di sole altrove”. Le temperature saranno “in generale aumento pur rimanendo nelle medie del periodo”. Per il meteorologo “non sarà ancora il segnale di un vero cambio di stagione anche se il break temporalesco sarà un altro piccolo passo verso la sua conclusione. L’estate 2013 va in controtendenza rispetto a quelle precedenti e lo conferma la seconda parte di stagione”. Secondo Sano’ l’estate “inizia a vacillare, sopravvivrà ancora qualche giorno fino alla fine di Agosto, per poi soccombere ai primi impulsi autunnali atlantici”.