PALERMO – L’Asp di Messina e il comando provinciale della Guardia di Finanza di Messina hanno firmato una convenzione, secondo cui potranno usufruire gratuitamente, insieme ai loro familiari, di esami ambulatoriali specifici. Quindi, non solo ematochimici di routine ma anche esami oculistici, odontoiatri, ortopedici e perfino fisiatri. Insomma veri e propri screening. A spiegare i termini della convenzione è Gaetano Sirna, direttore dell’Asp di Messina – “che ci sia un progetto di piano nazionale che prevede una somma da stanziare per gli accertamenti dei finanzieri e della loro famiglie è vero, da noi come a Catania e in altre province, che sono obbligate a utilizzare i fondi del Ministero in questo modo”.
Sull’utilizzo delle prescrizioni mediche, è lo stesso Sirna a chiarire che “ad eccezione di quelle per l’acquisto dei farmaci, non è vero che tutte le prescrizioni rosse sono state dematerializzate, per le prestazioni ambulatoriali, infatti, siamo ancora in una prima fase. O ricetta rossa o dematerializzata, ai fini di questo progetto non cambia nulla. L’anomalia è quella, ma non dipende da noi. Siamo solo degli esecutori e basta”.