PALERMO- Le prime ‘notizie del caos’ arrivano in una delle stanze contigue, dove c’è la sala d’attesa dell’ottimo servizio di Allergologia e Pneumologia, all’Asp di via La Loggia, il Pta (Presidio territoriale d’assistenza) ‘Biondo’. Arriva una signora, sconsolata per l’inutile attesa: “Il Cup è bloccato” E perché il Cup (Centro unico prenotazioni) è bloccato? La signora risponde: “Perché non c’è la linea”.
Breve verifica. Il sistema è offline. Sono le undici di mercoledì mattina. Tutto è davvero bloccato, da circa un’ora, secondo qualche rapida testimonianza. Non c’è molta gente. Tanti se ne sono andati, perché hanno capito la malaparata. Nessuno vicino agli sportelli. Qualcuno tra i comprensivi operatori consiglia: “Lei è dopo settanta persone e siamo fermi, le conviene ritornare domani”. Un ragazzo scuote la testa: “Capita spesso. E io che faccio? Prendo un altro permesso”.
L’Asp di via La Loggia è una cittadella operosa, con qualche intoppo. Non è semplicissimo, per esempio, rintracciare la farmacia dove richiedere le medicine prescritte. Ma, una volta che succede, la dottoressa che prende in carico la pratica è gentile e pronta ad aiutare. Poi ci sono gli ostacoli più o meno imprevisti, come il va e vieni della linea.
Dall’Asp fanno sapere che il disservizio è durato un’oretta e che tutti gli utenti presenti, anche oltre l’orario d’ufficio, hanno potuto rendere fruttuosa la loro attesa. Il servizio informatico è intervenuto per porre rimedio e comprendere la natura del problema.