MESSINA – Assolti per non aver commesso il fatto. Si è concluso così il processo ordinario davanti al Tribunale di Messina a carico di Corrado Monaco e Francesco Sessa, accusati di essere due dei tre rapinatori che a fine gennaio del 2014 assaltarono un Tir nell’autostrada Catania – Messina. A carico dei due imputati le accuse erano pesantissime: rapina aggravata, sequestro di persona e ricettazione. Ad arrestarli erano stati i carabinieri della Compagnia di Giarre: erano finiti in manette insieme a Mario Costa Cardona che ha proceduto con il rito abbreviato conclusosi con una condanna. I giudici, dunque, hanno ritenuto per Corrado Monaco, difeso dall’avvocato Francesco Sanfilippo, e per Francesco Sessa, assistito dall’avvocato Francesco Maria Marchese che non ci fossero elementi probatori sufficienti per emettere una sentenza di condanna.
Monaco e Sessa sono stati processati come detenuti in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip, e confermata dal Riesame anche dopo l’annullamento con rinvio ad altra sezione del Tribunale della Libertà da parte della Cassazione. “Attendiamo le motivazioni della sentenza – afferma l’avvocato Sanfilippo – che leggeremo con attenzione e valuteremo se avviare un’azione legale volta al risarcimento per 16 mesi di detenzione ingiusta”.
