PALERMO – La sconfitta contro la Juventus ha lasciato delle ovvie scorie da smaltire, più mentali che fisiche visto il modo in cui i bianconeri di Allegri sono riusciti a far bottino pieno al ‘Barbera’ con un autogol di Goldaniga, ma la settimana che inizia oggi e che porterà alla trasferta di domenica prossima, contro la Sampdoria di Giampaolo al ‘Ferraris’ di Genova, servirà anche a Roberto De Zerbi per lavorare su un gruppo che finalmente sarà al completo senza infortuni o squalifiche. Ed il reparto che beneficerà maggiormente del rientro degli elementi, affidati nelle ultime settimane alle cure dei fisioterapisti, sarà sicuramente l’attacco. Anche contro i campioni d’Italia in carica infatti, nonostante la grande mole di azioni offensive create, ai siciliani è mancato proprio il guizzo finale ed il coraggio di concludere verso la porta di Buffon preferendo appoggi al compagno o addirittura retropassaggi.
Nè Balogh nel primo tempo nè successivamente l’attuale miglior marcatore rosa Nestorovski sono riusciti nell’impresa di scalfire la granitica difesa bianconera dando l’impressione che in determinate occasioni, vedi le sfide contro retroguardie che sanno presidiare bene la propria area di rigore, serva più fantasia e velocità rispetto a lanci lunghi e forza bruta. Ecco che dall’infermeria che si svuota sono in arrivo ben quattro calciatori offensivi (Trajkovski, Quaison, Bentivegna, Embalo) che possono fare al caso dell’ex allenatore del Foggia.
De Zerbi, che con i satanelli in Lega Pro ha fatto le sue fortune con un 4-3-3 spregiudicato che faceva affidamento sulla fantasia dei suoi esterni e sulla bravura in area di un’attaccante di peso come Iemmello, con il ritorno sopratutto del macedone, autore di tre reti la scorsa stagione, potrà costruire un attacco a tre con il connazionale Nestorovski unica punta e l’ex Zulte Waregem e Alino Diamanti che potranno agire ai lati. Se il tridente iniziale non dovesse dare le dovute garanzie poi l’allenatore rosanero potrà inserire a gara in corsa sia lo svedese Quaison, fermo dalla trasferta di Milano contro l’Inter, che Bentivegna, sparito dai radar del campo per un infortunio al muscolo ileo-psoas che lo ha tenuto lontano dal gruppo per un paio di settimane. Ritorno fra i convocabili anche per il guineiano Embalo che dopo un primo tempo sottotono col Napoli e uno spezzone più grintoso col Crotone proverà a ritagliarsi uno spazio fra gli undici titolari.
