L’Asp di Palermo ha attivato i primi Cup in provincia. Dal 14 marzo sono in funzione i Centri Unificati di Prenotazione di Cefalù e dell’Ospedale Madonna dell’Alto di Petralia Sottana, ai quali si è aggiunto da lunedì scorso lo “sportello” del Poliambulatorio della cittadina madonita. Le tre strutture sono in rete con le 9 postazioni di Palermo.
Gli utenti della provincia hanno, così, la possibilità di prenotare le visite specialistiche sia per gli ambulatori di Cefalù e Petralia, sia per i Presidi della città. “L’obiettivo è di rendere veloce e facile l’accesso degli utenti alle strutture del sistema sanitario nazionale evitando code ed attese inutili – ha sottolineato il Direttore generale dell’Asp, Salvatore Cirignotta – in questa fase di avvio del progetto, potrebbero esserci disagi o disfunzioni che, giorno dopo giorno, verranno risolti. Gli sportelli sono polifunzionali, è cioè possibile prenotare la visita e pagare contestualmente il ticket”.
Nell’ultima settimana (da lunedì 21 a venerdì 25 marzo) sono state 952 le prenotazioni effettuate nei tre CUP della provincia, di cui 176 all’Ospedale “Madonna dell’Alto”, 260 al Poliambulatorio di Petralia Sottana e 516 al Poliambulatorio di Cefalù.
“L’analisi dei dati – ha spiegato Cirignotta – ci ha consentito di constatare che gli utenti effettuano, già, prenotazioni non solo per gli stessi ambulatori dove risiedono i punti CUP della provincia., ma anche per altre strutture della città di Palermo inserite a sistema”.