25 Febbraio 2022, 15:10
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Udienza stamani davanti al Gip di Messina per la morte della docente Augusta Turiaco, avvenuta in ospedale il 30 marzo 2021, dopo che le era stato somministrato il vaccino anti covid Astrazeneca. L’avvocato Daniela Agnello, che difende i genitori dell’insegnante, ha chiesto al Gip di iscrivere nel registro delle notizie di reato l’amministratore delegato della società farmaceutica AstraZeneca con sede a Cambridge e l’Astrazeneca spa con sede legale ed amministrativa a Basiglio (MI), e di accertare le responsabilità di coloro che hanno autorizzato l’immissione in commercio e la somministrazione del vaccino e di chiunque possa aver causato o concorso a cagionare la morte della docente. In alternativa, il legale ha chiesto di disporre la necessaria prosecuzione delle indagini preliminari.
Durante la lunga udienza in camera di consiglio il legale ha poi posto diversi quesiti. Ad esempio se all’epoca della somministrazione del vaccino, giorno 11 marzo 2021, è stata fornita una corretta informazione sugli effetti collaterali e le possibili reazioni. Inoltre ha chiesto che venga appurato se durante la sperimentazione, l’azienda ha realmente svolto una costante opera di monitoraggio e adeguamento delle informazioni commerciali e terapeutiche. “I familiari e l’intera comunità – spiega Agnello – hanno diritto di avere delle risposte, di conoscere la verità su un vaccino che ha provocato troppe vittime e ha lasciato troppe ombre e dubbi inquietanti”. Il giudice si è riservato la decisione. CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA
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25 Febbraio 2022, 15:10