Le telecamere nascoste della Procura di Catania guidata da Giovanni Salvi hanno immortalato il boss ergastolano Maurizio Zuccaro mentre, armato di ago e tubicino inserito in una vena, si causava copiose perdite di sangue per ottenere i domiciliari. Il Tribunale, grazie a queste indagini, ha confermato il carcere. Per la difesa "l'auto salasso non altera la patologia di cui è affetto Zuccaro". TUTTI I PARTICOLARI. Il commento di Addiopizzo
Lombardo e il figlio, interrogati, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, ma l'ex presidente della Regione ha incontrato i giornalisti per spiegare la sua verità. "Non ho mai promesso posti di lavoro - ha affermato - se è necessario porterò centinaia di persone a testimoniare". La replica di Lombardo
Aldo, Mario e Salvatore Ercolano erano stati arrestati il 16 ottobre dello scorso anno nell’ambito dell’operazione condotta dalla Procura di Catania relativa alla presunta intestazione fittizia di beni. Il Giudice per le indagini preliminari ha accolto la richiesta degli Avvocati Giuseppe Lipera e Grazia Coco. Le FOTO dell'Operazione che portò all'arresto