ENNA – L’Autodromo di Pergusa torna al centro della scena del motorsport internazionale da venerdì 17 a domenica 19 maggio. Grazie alla rievocazione della “Settimana Motoristica Ennese”, nel circuito siciliano si rivedranno le monoposto di Formula 1 e Formula Junior e le vetture Turismo e Gran Turismo, tutte costruite sino al 1966.
In palio ci sono il “Gran Premio del Mediterraneo” (Formula 1), il “Premio Pergusa” (Formula Junior) e la “Coppa Città di Enna” (vetture Turismo e GT). Si comincia giovedì 16 maggio con l’apertura dei box e l’attività di accoglienza. Venerdì in pista per le prime prove libere, sabato ci saranno le qualifiche e anche le prime gare. Le ultime competizioni, dunque, sono previste nella giornata di domenica.
Il rombo di ottantadue esemplari di auto storiche e i concorrenti provenienti da dodici paesi diversi (tre gli italiani) daranno nuovamente spettacolo nella pista ennese inaugurata nel 1951. Intrattenimento e parate storiche arricchiranno il programma dell’evento all’Autodromo di Pergusa.
“Non è stata un’impresa facile”
Mario Sgrò, presidente del Consorzio Ente Autodromo Pergusa, è entusiasta in vista del ricco weekend in programma: “Sarà la rievocazione storica della settimana motoristica più importante che la storia dell’Autodromo di Pergusa ha avuto, ovvero quelli degli anni sessanta. Non è stata un’impresa facile, ma quando i siciliani vogliono fare qualcosa riusciamo a ottenere gli obiettivi prefissati”.
“Ci saranno trentasette Formula 1 ante ’66, ventidue vetture Formula Junior e ventiquattro vetture Turismo e Gran Turismo sport prototipi. Ci saranno due gare. Stiamo cercando di puntare molto anche sulla nostra accoglienza mediterranea, siciliana. Dopo Monza siamo l’autodromo permanente più antico d’Italia”, ha concluso Sgrò.