PALERMO – “L’unica cosa che posso esprimere è che vi amo oltre ogni cosa”. Luca Orestano sfoga il dolore per la perdita dei genitori e della sorella, morti in un incidente sull’autostrada Palermo-Trapani, attraverso poche righe sul suo profilo facebook. Un post subito commentato da familiari e amici che invitano il giovane, rimasto in vita insieme con il fratellino, ad andare avanti.
Ed è sempre dai social network che emergono alcuni tratti del carattere del padre, Roberto: un grande amore nei confronti della moglie e una forte religiosità. Difficile, se non impossibile, tracciare il ritratto di un uomo dalle poche e frammentarie informazioni che vengono a galla da un social network: si può soltanto registrare il grande attaccamento alla famiglia, ritratta in diverse foto, e l’immenso amore nei confronti della moglie. “Te lo dico sempre in privato adesso te lo dico davanti a tutti. Ti amo tantissimo e ringrazio Dio per averti posto al mio fianco nel cammino della vita”, scriveva Roberto alla moglie Rosa sotto a una foto che li ritraeva sorridenti con il golfo di Mondello a fare da sfondo in una bella giornata di primavera.
L’amore per la famiglia ma anche un grande senso di religiosità. Domenica mattina l’ultimo post visibile sulla sua bacheca: “Chi veramente vuole conoscere la verità predicata, chieda al nostro Signore Gesù Cristo con tutto il cuore il discernimento della parola che ha lasciato scritto. Lui è il buon pastore che ti farà comprendere direttamente la sua parola. Dopo di ciò confrontala con i pastori terreni che portano la sua parola,e se hai chiesto con il cuore tutto ciò capirai se la parola portata è verità. Se non è uguale al quella lasciata dal nostro Dio,egli stesso dice che sia anatema, non ascoltare,ma fuggi. Non dice attacca e giudica, ma dice fuggi via. Dio vi benedica grandemente”.
Con Roberto e Rosa ha trovato la morte anche Miriam. Di lei, al momento, si conosce veramente poco. Due occhi chiari e il dolce sorriso di una teenager che aveva frequentato l’Istituto tecnico Vilfredo Pareto di Palermo. Un istituto diverso da quello frequentato da Luca, ex studente dell’Istituto tecnico Vittorio Emanuele III.