Davide Ballardini vuole lottare fino in fondo per conquistare l’Europa. Ci crede il tecnico del Palermo nonostante la brutta sconfitta di Siena abbia complicato il cammino dei rosanero. Domani arriva la Lazio che appena mercoledi’ scorso ha vinto la Coppa Italia ai rigori e che e’ in festa per il primo successo dell’era Lotito, ma Ballardini non si fida. “E’ una partita molto importante e la dobbiamo giocare bene per poi fare il rush finale nelle ultime due gare di campionato. Conosco Delio Rossi – ha detto Ballardini – e quindi non sara’ una Lazio in vacanza, anche se la vittoria in Coppa Italia li ha liberati mentalmente. La Lazio e’ una buona squadra ed il fatto che hanno giocato 120 minuti nella finale con la Samp e’ ininfluente perche’ la rosa che ha a disposizione la tiene distante da pericoli fisici”. Se i biancocelesti sono reduci dal trionfo in Coppa Italia, il Palermo domenica scorsa ha perso a Siena al termine di una prestazione che ha fatto infuriare il presidente. “Con Zamparini ho parlato stamani, lo aspettavamo qui a Boccadifalco ma probabilmente non verra’ a Palermo – ha spiegato Ballardini -. Non ci sono risposte da dare a nessuno perche’ nell’ultima gara contro il Siena abbiamo giocato male e quindi ha ragione il presidente quando si e’ lamentato per la prestazione della squadra”. Domani il tecnico rosanero rischia di dover rinunciare al suo fantasista: Fabrizio Miccoli e’ in forte dubbio. “Non si e’ allenato con costanza durante questa settimana e per decidere se convocarlo o meno aspettero’ l’esito della rifinitura di oggi”, ha spiegato Ballardini.
Il tecnico rosanero ha affrontato anche l’argomento Bresciano, il centrocampista australiano che potrebbe lasciare Palermo nella prossima stagione e che nelle ultime giornate ha giocato davvero poco. “Non c’e’ nessun caso Bresciano.
Se l’ho impiegato di meno e’ solo per problemi fisici – assicura Ballardini -. Quando Mark sta bene per me e’ un giocatore molto importante. La formazione la scelgo soprattutto per le condizioni fisiche dei ragazzi”. Poche gare per Bresciano, quasi sempre titolare Migliaccio, a centrocampo o in difesa. “Giulio tornera’ ad occupare la posizione di centrocampista, ma devo dire che mi e’ piaciuto molto quando ha giocato da difensore centrale”, ha ammesso Ballardini che poi parla del pubblico rosanero che domani riempira’ il Barbera. “Ci piace sempre quando lo stadio e’ pieno – ha dichiarato il tecnico – e questo per noi e’ un motivo di orgoglio in piu’ ma anche di qualche responsabilita’. L’apporto del popolo rosanero per la squadra e’ sempre importante”. Il futuro di Ballardini, non c’e’ dubbio, e’ in rosanero. “Aprire un ciclo con il Palermo? Questo non dipende solo dall’allenatore ma da tantissime altre componenti. E’ chiaro che io a Palermo sono davvero felice – spiega il tecnico -. Qui ci sono le basi per fare benissimo, la societa’ e’ sana, il ds (Sabatini, ndr) e’ bravissimo e la gente e’ legata ai colori rosanero. Detto questo, devo dire che il Palermo ha fatto un campionato bellissimo, con molte partite giocate alla grande e qualche dispiacere subito. Se non dovessimo terminare bene il campionato sarebbe solo una piccola macchia ad una stagione strepitosa”.