“Una partita difficile”. Così Davide Ballardini ha parlato dell’incontro del Palermo al “Barbera” contro il Genoa di Gasperini.
“E’ una squadra che sta bene, è organizzata e ha messo in difficoltà chiunque, gioca ad altissima velocità e ha una buona organizzazione. Milito è un giocatore di grande spessore”. I liguri domani dovranno fare a meno dell’ex Andrea Gasbarroni. Nonostante il lieve miglioramento del quadro clinico, la prudenza e la prospettiva di tre gare in sei giorni, hanno fatto propendere Gasperini per la decisione di lasciarlo a casa, per continuare le terapie. Probabile il debutto dal primo minuto di Palladino. “Ma fra il Palermo senza Miccoli e loro senza Gasbarroni i più penalizzati siamo noi” sottolinea Ballardini che aggiunge come Miccoli “è il giocatore più forte che abbia mai allenato”. Ma il Romario del Salento non è recuperabile, così come Budan “ma siamo vicini al recupero”. Per la partita col Napoli il tecnico conta di poter avere in extremis tutti gli attaccanti a disposizione. Mentre per questo incontro ancora non sbilancia su chi in attacco affiancherà Cavani, anche se è data per certa la presenza di Succi.
Il tecnico ha anche parlato di Michedlidze, l’attaccante georgiano ex Empoli, giunto a Palermo negli ultimi giorni di mercato. “Con la nazionale ha giocato 55 minuti e da 10 giorni si allena regolarmente con i compagni, riesce a fare tutto quello che fanno i compagni. Sta bene ed è a disposizione”.