Federico Balzaretti
“Immaginare questo cammino ad inizio anno? Sinceramente lo speravo. Lo zoccolo duro della passata stagione è rimasto invariato, un gruppo dove tutti hanno massima stima e fiducia verso i compagni. Quando mancheranno sei-sette gare alla fine, potremo capire la nostra reale dimensione”. Lo dice Federico Balzaretti, difensore rosanero, intervenuto oggi in conferenza stampa presso il campo militare “Tenente Onorato”, una tappa di avvicinamento a Juventus-Palermo. “La Champions è un sogno per tutti, la qualificazione dell’Europa League, invece, rimane un traguardo più reale”.
Amarcord Juve?
“In questo momento Amauri e Del Piero sono due calciatori che trascinano la squadra. Credo che al di là del fatto che si tratti di una grande persona, la presenza in campo di Del Piero è molto importante. Sia la domenica che durante la settimana, il capitano bianconero trascina i compagni e li spinge sempre a dare un qualcosa in più rispetto al solito. I due anni a Torino con la maglia della Juventus – dice Balzaretti – sono stati molto belli ed importanti. Il primo anno mi sono trovato in una situazione da sogno, con tanti giocatori che poi hanno partecipato all’avventura del mondiale. Il secondo anno in B è stato unico nella storia della Juve. Ogni sabato o domenica quando c’era il turno di campionato, in casa e soprattutto in trasferta, c’era una festa. Credo che quel gruppo rimarrà nella storia dato che la società bianconera non andrà mai più in serie cadetta”.
