Chef, pasticceri e sommelier per i 25 anni del Banco Alimentare - Live Sicilia

Chef, pasticceri e sommelier per i 25 anni del Banco Alimentare

Cuochi Catania, Unione Regionale Cuochi Sicilia, Confederazione Pasticceri Italiani e Associazione Italiana Sommelier uniti per la raccolta
SOLIDARIETA'
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CATANIA. Banco in una sera di mezza estate. Rimanda alla commedia più divertente di Shakespeare ma è il titolo della seconda e imperdibile tappa dei festeggiamenti per i 25 anni di attività del Banco Alimentare della Sicilia.

La data da non mancare è quella di mercoledì 12 luglio 2023. Il posto è la Casa del Banco Alimentare in via Passo del Fico (all’interno del MAAS) a Catania. L’orario di inizio le 19,30, l’organizzazione è di Èxpo con la sapiente regia di Barbara Mirabella.

L’appuntamento del 12 luglio è più di una festa, è un’esperienza multisensoriale. Un viaggio emozionale scandito dai piatti preparati, dal vivo, da venti chef e dai vini doc proposti dai migliori sommelier siciliani.

Emozione e sorrisi saranno gli ulteriori protagonisti di questa serata pensata, ideata e organizzata e realizzata da Èxpo. L’obiettivo è sostenere l’attività del Banco Alimentare e quindi con l’obiettivo di continuare ad aiutare, concretamente, chi ha bisogno.

Ecco perché il 12 luglio sarà anche il momento perfetto per rimettere al centro il tema del cibo, non come il sogno descritto da Shakespeare nella sua opera, ma come fonte di convivialità. Come diritto da garantire e valore da perseguire per restituire dignità a chi lo riceve.

Una grande rete, composta anche da Associazione Cuochi Catania, Unione Regionale Cuochi, Federazione Italiana Cuochi, Conpait e AIS (Associazione Italiana Sommelier), Gruppo RMB e Sestarete come media partner. Questo ha permesso la realizzazione di questo evento che vedrà imprenditori e associazioni insieme a chef, pasticceri e sommelier.

Dimostreranno dal vivo quanto è facile dare nuova e gustosa vita al cibo che abbiamo dimenticato in frigo o a quelli che, per pigrizia, chiamiamo scarti. Una grande festa quindi ma anche un modo per dimostrare che l’economia circolare non solo è il terreno comune su cui dialogare, ma anche la strada da percorrere.

L’importanza di “fare rete”

Creare tutto questo è possibile solo se la capacità di fare rete coinvolge le forze di tutti – istituzioni, imprenditori e cittadini – nella lotta alla povertà per rendere produttivo il territorio in cui viviamo.

Solo così è possibile dare speranza alle persone più fragili confermando gli sforzi fatti in questi 25 anni dal Banco Alimentare della Sicilia ODV in termini di amore, impegno, solidarietà confermati dai 150milioni di kg di alimenti trasformati in 300milioni di pasti distribuiti.


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