PALERMO – Tutto esaurito. Se si esclude il settore ospiti, domenica non ci sarà alcun posto vacante per assistere alla sfida tra Palermo e Verona. Stadio andato interamente venduto già tre giorni prima della gara evento in cui i rosanero si giocheranno il tutto per tutto. Come prevedibile, la caccia al biglietto è proseguita nel primo giorno di apertura del botteghino allo stadio “Renzo Barbera”. Lunghe code in viale del Fante per il primo giorno di vendita presso l’impianto, dopo gli oltre sedicimila tagliandi staccati nei primi due giorni nelle ricevitorie autorizzate e negli store ufficiali del club rosanero.
Non si raggiungerà lo storico record di presenze ottenuto nel 2010 in Palermo-Sampdoria, in cui influì anche la notevole affluenza di tifosi blucerchiati per quello che fu un vero e proprio spareggio per la Champions League, ma dopo anni di attesa si rivedrà una cornice degna di uno stadio come quello palermitano. Oltre trecento persone in coda nella mattinata davanti al botteghino del “Barbera”, preso d’assalto come le ricevitorie e i due store situati presso il centro commerciale “Conca d’Oro” e in via Maqueda. L’annuncio fatto in serata dalla stessa società, che ha di fatto avvisato i tifosi di potersi trovare nella posizione di chiudere la vendita per esaurimento biglietti, ha fatto esplodere ulteriormente la corsa all’ultimo tagliando utile. Rivendite e botteghini inattivi sino al fischio d’inizio: certezza oramai assodato.
Superata la soglia dei trentamila presenti, tra paganti e abbonati, si può ampiamente dire che la città e i tifosi hanno fatto il loro dovere. La società, dal canto suo, non poteva fare altro per agevolare una tale affluenza. La promozione #tuttixunA ha contribuito ad un tale risultato quanto l’importanza della posta in palio domenica sera, se non più. Da tempo i tifosi avevano avanzato la richiesta di abbassamento dei prezzi e già nel primo match in cui è stata attuata la nuova iniziativa si erano avute risposte soddisfacenti. Il dato sui 22.531 spettatori presenti per Palermo-Lazio non ha avuto altre possibilità di replica prima di questo week-end. Adesso che le porte dell’impianto di viale del Fante sono nuovamente riaperte, l’entusiasmo è volato alle stelle. E domenica, i trentamila (e oltre) del “Barbera”, hanno intenzione di festeggiare.