PALERMO – Una storia d’amore che finisce, lunga o breve che sia, non sempre si conclude con un giusto addio. A volte a prevalere è il rimorso per quello che poteva essere e non è stato, in altri casi semplicemente si preferisce chiudere il prima possibile per riaprire un nuovo capitolo. Edgar Barreto e il Palermo proveranno a separarsi senza lasciare disappori particolari, in un finale di stagione che vede il centrocampista paraguaiano ai margini della formazione allenata da Giuseppe Iachini e che fino a qualche mese fa invece guidava con la fascia da capitano una squadra alla conquista di una meritata salvezza, poi giunta con ben sette giornate d’anticipo anche senza il suo contributo.
Adesso, con gli ultimi 270′ a separare le strade del giocatore ormai promesso sposo della Sampdoria e della società di viale del Fante, è tempo di chiudere quello che circa quattro stagioni prima è stato amore a prima vista. Barreto arrivò infatti nell’estate del 2011 dall’Atalanta e, dopo un primo periodo d’ambientamento, entrò nei cuori dei suoi nuovi tifosi grazie alla grinta che lo contraddistinguerà negli anni successivi. A cementare il rapporto fra il ragazzo di Asunciòn e i sostenitori del ‘Barbera’ ci fu poi la decisione di non abbandonare la nave nel momento più difficile, quello della retrocessione dopo nove stagioni nella massima serie. Il centrocampista convinse poi anche gli scettici quando infine vinse, con la fascia da capitano al braccio, il campionato di B da assoluto protagonista.
Aver alzato la coppa ‘Ali della vittoria’, trofeo per i vincitori della cadetteria, ha rappresentato per il sudamericano di sicuro il momento più esaltante della sua carriera in rosanero anche se dopo la promozione in A il proposito di un comune rinnovo d’intenti anche in futuro, con il prolungamento del contrato posticipato prima a gennaio 2015 e poi abbandonato del tutto, ha minato la fiducia che giocatore e società avevano nei rispettivi confronti. Il resto è storia più o meno recente: le voci di mercato, con Barreto pronto a vestire la maglia blucerchiata della Samp a fine stagione, e le accuse vicendevoli fra i presidenti Zamparini e Ferrero.
Il presente vede la sfida di Cagliari in Sardegna, terzultimo appuntamento della stagione, in cui Iachini potrebbe dare al mediano una delle sue ultime chance di salutare i suoi ormai ex tifosi. L’infortunio al tendine d’Achille di Bolzoni e la leggera flessione nelle prestazioni di Ivaylo Chochev, giocatore che ha ereditato il ruolo d’interno sinistro a centrocampo proprio da Barreto, darebbero infatti il via libera ad una presenza dell’ex capitano che andrebbe a giocarsi persino una maglia da titolare con il giovane bulgaro in vista dellle ultime due complicate sfide contro Fiorentina e Roma. Proprio contro i viola al ‘Barbera’ scopriremo se l’addio fra Barreto e Palermo passerà in sordina o se, al contrario, si scioglierà in un caloroso applauso.