PALERMO – Basta distrazioni, basta errori. È il diktat di casa Palermo dopo la sonora sconfitta con la Lazio. Perché rovinare le belle prestazioni con le ingenuità individuali? Il Palermo ci sta lavorando, e tanto. Edgar Barreto, capitano, in sala stampa affronta la delicata tematica: “Dobbiamo lavorare sugli errori che abbiamo commesso finora. Quello di domenica ad Empoli per noi sarà uno scontro diretto. E’ vero che abbiamo preso troppi gol, ma ricordiamoci sempre che abbiamo un avversario davanti. La prima vittoria arriverà presto, di questo passo. Domenica, in un certo senso, inizia il nostro campionato. In serie A gli scontri diretti vanno vinti con cattiveria agonistica”. Si parla ancora di modulo: “Questo modulo di gioco lo abbiamo utilizzato solo con Napoli e Lazio ad inizio gara, perché poi abbiamo giocato con tre centrocampisti grazie all’abbassamento di Vazquez, che con la sua qualità riesce anche ad aiutarci in mezzo al campo”.
C’è ancora tanto rammarico per la sconfitta di lunedì sera, un ko ancora duro da digerire: “Se analizziamo i gol che abbiamo presi, andiamo a vedere che c’è stata mezza azione della Lazio e ci siamo ritrovati a rincorrere. Il 2-0 è stato un colpo forte, ma credo che lì sia finito tutto perché ci siamo disuniti. Quei due gol che abbiamo preso in più non avrebbero dovuto esserci”. Se si parla di errori individuali, Barreto non ci sta e replica così: “Gli errori individuali non esistono, esistono gli errori di reparto. Quello di Napoli è stato un errore mio, ma c’era il fuorigioco. Che subiamo gol nel finale del primo tempo è un caso, a volte non succede mentre altre volte sì”.
E si torna a parlare anche della posizione di Iachini, una questione che non interessa a Barreto: “Se il mister mi chiama in causa non ho problemi. Le questioni tecniche le lascio a lui. Non ci interessa sapere se è in discussione, i giornali devono riempire le pagine. E’ vero, abbiamo cambiato tanti allenatori, certe volte è facile fare un certo tipo di pensiero. Ma per quel che stiamo dimostrando non meritiamo certo questa classifica, dobbiamo migliorare”. E infine sul suo rinnovo contrattuale: “Non ci sono novità sul mio rinnovo. Siamo fermi all’ultimo contatto, non ci sono state novità. Per adesso voglio soltanto concentrarmi sul campionato, per queste cose il tempo c’è. Voglio continuare a fare bene con il Palermo. Se possiamo parlare, bene. Altrimenti…”.