Pagelle Catania
Andujar 6.5: Sarebbe stato da “senza voto” se non fosse per quelle uscite sui corner che hanno lasciato in disperazione le spuntate punte gialloblu. Per lui una domenica da relax sotto l’ombrellone.
Alvarez 7: Un muro. Sarà pur vero che l’attacco dei ducali oggi somigliava più ad un’accozzaglia di carri armati del Risiko che altro, ma in fin dei conti buona parte del merito è proprio della cintura di difesa rossoazzurra.
Legrottaglie 7: Come sopra.
Bellusci 6.5: Era in ballottaggio con Rolin. Maran gli ha dato fiducia: ampiamente ripagata.
Marchese 6.5: Biabiany chi? Avversario letteralmente annullato sulla fascia.
Izco 7: Mostruoso lavoro a centrocampo. E’ dappertutto: a supporto delle punte ed a ripiegare all’indietro. Un esempio.
Lodi 6: Forse non sarà stata la sua migliore partita in rossoazzurro. Ma, in fin dei conti, oggi non occorreva.
Almiron 6: Avesse segnato quel gol da centrocampo, sarebbe venuto giù lo stadio. Del resto il patron Pulvirenti in settimana lo aveva detto: “Almiron non si critica, si aspetta”. Premonizione.
Barrientos 7: Serve un assist al bacio a Gomez e poi si prende in mano il centrocampo dominando la scena. Qualità e quantità. Dal st 29’ Biagianti, sv
Bergessio 7: Segna due gol ma uno gli viene ingiustamente annullato. Nel secondo tempo è indemoniato: lo cerca mezza Serie A, lui giura fedeltà alla maglia. Incontenibile.
Gomez 6.5: Sblocca la gara dopo nemmeno due minuti. Da lì in poi un po’ si smarrisce: bravo però a tenere sempre alta la squadra. Dal st 43’ Castro, sv
All.: Maran 7: Le azzecca tutte. Sia prima che durante la sfida. Il Massimino lo applaude; lui è quasi amareggiato dalla pausa di campionato in arrivo. “Ma come? Proprio sul più bello..”
