Final Four di Coppa Italia di basket a Roma per Trapani Shark, che nel match contro la Fortitudo Bologna si deve arrendere con il risultato finale di 57-89. La gara mette subito davanti una dura realtà per i trapanesi: la Fortitudo si muove agiatamente nel parquet del Palazzetto di Roma, mentre gli Shark devono ancora capire come affrontare una sfida apparsa da subito senza appello.
La trama della semifinale non cambia fino all’intervallo più lungo, che sancisce un 28-39. Al di là di tutte le buone intenzioni di coach Parente, la Fortitudo dimostra di essere più efficiente ed efficace anche alla ripresa del gioco. È una serata da incubo per Trapani e l’ultimo riposo concretizza numericamente il controllo della Fortitudo sulla gara (47-67). Il quarto periodo è la conferma che Roma è una tappa in cui c’è solo da imparare una lezione per Trapani: il punteggio finale è 57-89.
Julio Trovato, G.M. di Trapani Shark, parla così a fine gara: “Intervengo in nome della società perché dopo una partita del genere non possiamo che chiedere scusa a tutti, ai nostri tifosi ed al nostro presidente. La prestazione non è stata all’altezza ed arriva dopo un periodo in cui, nonostante le vittorie, siamo stati in difficoltà. A caldo non si devono prendere decisioni pesanti ma ci riserviamo di riunirci e di fare le nostre valutazioni nelle prossime ore”.
L’esonero di coach Parente
Nella mattina seguente all’incontro, Trapani Shark ha comunicato di aver sollevato coach Daniele Parente dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra.
La società granata, tramite una nota ufficiale, ringrazia il tecnico per l’impegno profuso e la serietà dimostrata in tutti questi anni trascorsi a Trapani e gli augura le migliori fortune per il futuro. La guida della prima squadra verrà affidata ad un nuovo responsabile tecnico nelle prossime ore.