PALERMO – Il caso lo solleva in Aula il deputato del Pdl Salvino Caputo. Che annuncia alla Presidenza dell’Ars la presentazione di una interrogazione parlamentare per chiedere notizie “su due assessori del governo, Zichichi e l’artista, che risulta non abbiano messo piede negli assessorati dove ci sono pratiche importanti che non vengono evase proprio per la loro assenza”. La vicenda degli “assessori fantasma” approda così a Sala d’Ercole. Dopo avere a lungo fatto parlare nei corridoi degli assessorati. Al Turismo e ai Beni Culturali, di Franco Battiato e Antonino Zichichi, le due celebrità arruolate in giunta da Rosario Crocetta, non c’è traccia. E col passare del tempo, la prolungata assenza dei due vertici politici si sarebbe fatta sentire eccome negli uffici di via Notarbartolo e via delle Croci.
D’altro canto, c’è poco di cui essere sorpresi. Battiato e Zichichi avevano da subito messo le mani avanti. Le loro agende fitte di impegni non avrebbero permesso loro di essere troppo presenti a Palermo, si era detto sin dai primi esordi della giunta Crocetta. “Posso fare l’assessore da Ginevra? Certo che posso. Posso fare l’assessore da qualunque parte del mondo. Del resto, con me collaborano persone che vivono in Cina, o in America, mica ci riuniamo sempre nello stesso posto…”, aveva detto Zichichi alla conferenza stampa di presentazione della giunta. Quando Battiato aveva aggiunto: “Io e lui non siamo assessori ‘politici’. Siamo due creativi. Ma siamo persone serie. Dateci tempo, e vedrete cosa saremo in grado di fare”.
Il fatto è che da allora, era il 30 novembre, lo scienziato e il cantautore, al netto di qualche intervista, hanno dato pochi segnali della loro presenza. E il meglio, o il peggio forse, deve ancora arrivare. Fra una settimana, infatti, per la precisione sabato 19, partirà dal teatro Creberg di Bergamo il nuovo tour di Battiato. La tournée impegnerà il maestro catanese fino al 4 aprile, con la bellezza di 42 concerti (con cadenza quasi quotidiana almeno fino al 7 marzo) tra Italia, Spagna, Belgio, Svizzera, Gran Bretagna e Germania. E mentre i fortunati appassionati di buona musica si godranno le sempiterne note di E ti vengo a cercare e Stranizza d’amuri, in Sicilia la giunta e l’Ars saranno alle prese con la complicata sessione di bilancio. Nella speranza che per quella data sul pennone dell’assessorato di via Notarbartolo non sventoli già Bandiera bianca.
