CATANIA. Gli agenti del Commissariato Borgo-Ognina hanno effettuato controlli straordinari volti al contrasto del dilagante fenomeno della prostituzione e alle violazioni delle norme in materia di igiene pubblica legate a tale fenomeno. I controlli sono stati effettuati nei pressi di Piazza Galatea/Viale Africa dove, nella circostanza, sono state identificate 3 cittadine rumene dedite all’attività del meretricio, una delle quali colpita anche da provvedimento di rintraccio da parte della locale Squadra Mobile per vari reati e per tale motivo è stata indagata in stato di libertà.
Ieri sera, i controlli sono stati estesi fino al Centro Commerciale Ulisse, che si trova nell’omonimo Viale e, anche in questa circostanza, sono state identificate 2 cittadine rumene anch’esse dedite all’attività del meretricio in zone residenziali. Nei luoghi interessati a tale attività, sono stati rinvenuti diversi preservativi, fazzolettini, tracce di bisogni fisiologici sui luoghi e quant’altro di pericoloso per l’igiene pubblica e attestante l’attività di prostituzione su pubblica via sin dalle prime ore serali e in presenza di molti residenti, adulti e minori. Si precisa che le prostitute, spesso, sono solite cambiarsi gli abiti su strada ed infatti sono stati rinvenuti cambi di vestiario.
Sul posto sono intervenuti personale dei Vigili Urbani e dell’Igiene Pubblica che, nello specifico, testualmente hanno verbalizzato come ”le prostitute esercitavano l’attività sulla pubblica via senza provvedere alla propria igiene personale, espletando i propri bisogni fisiologici sui luoghi, abbandonandovi anche condom, fazzolettini e quant’altro, creando situazioni igienico sanitarie precarie”. Le donne dedite alla prostituzione sono state diffidate dal continuare ad esercitare l’attività pena l’inasprimento dei provvedimenti a loro carico.