PALERMO – “Il rinnovo delle concessioni demaniali al 2020 stigmatizza l’incapacità politica del Governo Crocetta e l’inadeguatezza dell’assessore Maria Rita Sgarlata.Invece di tutelare gli imprenditori, garantendo un libero mercato, con un dispositivo al 2015 la Regione Sicilia decide di abdicare alla sovranità nazionale adeguandosi ai dispositiviti statali, dei quali gli uffici periferici ancora non conoscono i dispositivi” Lo afferma il coportavoce nazionale dei verdi Angelo Bonelli.
“Potrebbe essere quasi certo – prosegue Bonelli – che il recepimento della normativa nazionale farà compiere alla Sicilia un passo indietro, infatti dopo l’innovativa riorganizzazione del territorio con la creazione degli uffici demaniali periferici con il conseguente snellimento delle pratiche burocratiche si ritorna al passato riaffidando tali servizi alle Capitanerie di Porto”.
“Invece di proseguire nell’ottica innovativa consentendo il rilascio delle autorizzazioni quadriennali e seiennali agli uffici demaniali dislocati sul territorio, si tenta di nuovo di accentrare tutto a Palermo creando ritardi e disservizi, senza voler pensare necessariamente a comportamenti a limite con la legalità”.