PALERMO – Si è svolta stamattina, presso l’Aula Consiliare di Palazzo delle Aquile, la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso per l’assegnazione di 12 borse di studio in memoria dell’onorevole Riccardo Piccione, deputato regionale, nonché consigliere comunale dal 1997 al 2007, prematuramente scomparso nel gennaio del 2007, a soli 45 anni.
All’atto finale del concorso, giunto alla sua quarta edizione, erano presenti, con Salvatore Orlando, Presidente del Consiglio Comunale, promotore dell’iniziativa ed il Sindaco Leoluca Orlando, i componenti della commissione giudicatrice: i Consiglieri Comunali Francesco Bertolino, Luigi Sanlorenzo, Pia Tramontana e la dottoressa Patrizia Potestio, vedova dell’onorevole Piccione. Hanno partecipato alla cerimonia, tra gli altri anche i figli del consigliere scomparso.
Alla selezione, bandita dal Comune al fine di agevolare la prosecuzione agli studi degli alunni meritevoli, hanno partecipato gli studenti delle terze classi delle scuole medie inferiori della nostra città, svolgendo una composizione scritta sul tema dell’integrazione e della multietnicità.
Hanno ottenuto il giudizio di “ottimo” ed un premio di 1000 euro, otto studenti: Nadine Debbech (I.C.S. Lombardo Radice), Adriana Russotto (I.C.S. Uditore – S.Carraro), Eleonora Galizzi (I.C.S. Uditore – S.Carraro), Roberta Maria Pia Giordano (Scuola Raimondo Franchetti), Alessio Spina (I.C.S. Michelangelo Buonarroti), Jennifer Trapani (I.C.S. Giotto – Cipolla), Alessia Agliuzza (I.C.S. Michelangelo Buonarroti) e Miriana Cristofalo (I.C.S. G.A.Borgese – XXVII Maggio).
Sono stati premiati con “buono” ed una gratifica di 500 euro, quattro alunni:
Francesca Moncada (I.C. Leonardo Sciascia), Omith Chowdhury (I.C.S Rita Atria), Floriana Orlando (I.C.S. Giotto – Cipolla) e Sara Brusca (I.C.S. Abba Alighieri)
Il Presidente Salvatore Orlando, ha sottolineato “l“impegno sociale e politico di Riccardo Piccione, che il Consiglio Comunale ha tenuto a ricordare con il coinvolgimento degli studenti della nostra città”.
Il Sindaco Leoluca Orlando ha delineato la figura di Piccione, “un uomo dolce e sensibile, ma al contempo forte ed autorevole, con il quale era gratificante discutere e confrontarsi”.
Patrizia Potestio, dal canto suo, ha affettuosamente esortato i ragazzi alla speranza: “avreste mai immaginato di essere qui, oggi ? Bisogna sempre sperare che ci sia, nel nostro futuro, qualcosa di bello, nuovo, inaspettato. Agire per il bene ha le gambe lunghe. Il fatto che voi siate qui, oggi, nella memoria di un uomo morto dieci anni fa ne è la prova”.
Il Sindaco, infine, ha voluto rivolgere un commosso pensiero alle tante vittime del terrorismo, in particolare ai caduti dell’attentato di due giorni fa a Berlino. “Io sono Berlinese – ha detto, citando la celebre frase pronunciata nel 1963 da John Fitzgerald Kennedy – ma oggi va detto con forza: io sono Europeo. Sostenere che questi attentati siano correlati con il fenomeno della migrazione significa mistificare la realtà. Si tratta, tout court, di volgari atti criminali”.