CATANIA – Sarebbe stato l’arrivo di una bolletta della luce a fare esplodere la violenza in casa. Un 27enne di Bronte è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri per aver percorso brutalmente la compagna di 25 anni. La donna, madre di tre figli, è finita ieri al pronto soccorso per curare le ferite riportate a seguito dei calci e pugni subiti. Sono stai i medici, quindi, ad allertare i militari dell’Arma che sono subito intervenuti.
“Non sai fare la moglie”, sarebbero queste le parole utilizzate mentre la colpiva. Già nel settembre del 2016, la donna aveva sporto denuncia per analoghi fatti il compagno per poi ritirarla. A quanto risulta, l’uomo farebbe che uso di sostanze stupefacenti. Per comprarle, secondo quanto riferito a carabinieri, egli avrebbe anche dilapidato il fondi del bonus bebè concessi per la cura della figlia della coppia. Anche nei confronti di quest’ultima ha più volte manifestato atteggiamenti aggressivi. “Non la sopporto più, sempre che piange …”, era solito lamentarsi.
L’uomo è attualmente agli arresti domiciliari presso un’altra abitazione.