“Mentre tutti gli indicatori economici e sociali, drammaticamente, sottolineano che la Sicilia sta attraversando il periodo più critico degli ultimi 40 anni, il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo pensa ad allargare il suo potere clientelare, di arraffare, per il suo movimento, il maggior numero di nomine del delicato settore dei Beni culturali”. Lo afferma il parlamentare nazionale del Partito democratico, Giovanni Burtone. “Per la doverosa trasparenza delle Istituzioni nei confronti dei siciliani – aggiunge l’esponente del Pd – chiediamo a Lombardo quali criteri siano stati posti alla base delle nomine, se la selezione dei candidati siano state precedute dalla presentazione dei curricula, se sia stata servita una comparazione al fine di fare prevalere nella scelta i titoli di carriera e il merito. Infine – conclude Burtone – chiediamo al presidente Lombardo di pubblicare nel sito istituzionale della Regione tutto l’iter seguito nella definizione delle nomine”.
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