PALERMO – Dopo lo strepitoso argento conquistato nel sincro dal trampolino da 3 metri, con al fianco la fedele compagna e amica Francesca Dallapè, per Tania Cagnotto è giunta l’ora di essere protagonista in prima persona, per tentare l’assalto a quella che sarebbe l’ultima medaglia olimpica della sua meravigliosa carriera. La tuffatrice italiana, infatti, si è qualificata per la finale della gara individuale, dalla stessa distanza in cui ha portato a casa la medaglia “di coppia”. Ma gli ostacoli verso la sua presenza sul podio sono tanti e diversi tra loro. In primis la messicana Jennifer Abel, che un po’ a sorpresa ha ottenuto il miglior punteggio in semifinale, precedendo il terribile tandem cinese con He Zi e Shi Tingmao, indietro rispettivamente di sei e di quindici punti e mezzo. E poi c’è Tania, la quale dista circa dieci punti dal terzo posto, con il primo che all’apparenza sembra praticamente irraggiungibile.
La leggenda dei tuffi azzurri, alla sua ultima prova a cinque cerchi riparte dal quarto posto in semifinale.
Partecipa al dibattito: commenta questo articolo