PALERMO – È stato un ultimo giorno di mercato in cui quasi tutte le formazioni di serie A, compreso il Palermo, hanno messo a segno delle importanti operazioni, sia in entrata che in uscita. Dalle squadre che si giocano lo scudetto, passando per quelle che sognano l’Europa e arrivando ai club che vogliono ottenere almeno un altro anno nell’Olimpo della massima serie, ci sono stati dei trasferimenti decisamente fragorosi, e altri meno in pompa magna ma sicuramente importanti per le venti squadre del massimo campionato.
Partiamo dalla Juventus, che puntella il proprio attacco con il ritorno di Alessandro Matri, protagonista di due dei tre scudetti conquistati dai bianconeri durante il triennio di Conte, e che ha dato l’addio al Genoa per approdare alla corte di Allegri, che lo stima dai tempi in cui i due erano a Cagliari. Inoltre i campioni d’Italia hanno richiamato alla base Paolo De Ceglie, uno dei tanti giocatori che hanno dato l’addio al disastrato Parma. La risposta della Roma è arrivata con due acquisti per l’attacco, ovvero il colombiano Ibarbo e l’ivoriano Doumbia, e uno per la difesa, rappresentato dall’ex catanese Nico Spolli. I giallorossi hanno però completato in uscita una delle trattative più importanti dell’intera finestra di riparazione, ovvero la cessione in prestito con diritto di riscatto di Mattia Destro al Milan.
A proposito dei rossoneri, il club meneghino ha dato vita a una mezza rivoluzione, visto che oltre all’ex bomber della Roma sono arrivati alla corte di Inzaghi anche i difensori Antonelli, Paletta e Bocchetti e il fantasista Cerci: un quintetto tutto italiano per provare a rilanciarsi. Anche l’Inter ha dato fondo alle risorse a disposizione di Thohir per garantire a Mancini dei rinforzi all’altezza: sono arrivati Podolski e Shaqiri per l’attacco, il croato Brozovic per la difesa e il figliol prodigo Santon per rimpolpare il gruppo dei terzini a disposizione del Mancio. Ma ha fatto ancor più rumore, in casa nerazzurra, l’addio con roventi polemiche di Osvaldo, è finito col tornarsene in patria per indossare la gloriosa maglia del Boca Juniors.
Cessioni importanti per Fiorentina e Sampdoria, con i viola che hanno dato il via libera per la cessione di Cuadrado al Chelsea, e i blucerchiati che hanno ceduto Gabbiadini al Napoli. I gigliati ripartono dai ritorni in Italia di Diamanti e Gilardino e dalla promessa egiziana Salah per non far rimpiangere il colombiano, mentre nella Genova che tifa Doria c’è attesa per un Muriel arrivato con alcuni problemi fisici e un Eto’o che deve risolvere ben altri problemi, ovvero quelli con mister Mihajlovic. Tornando al Napoli, oltre a Gabbiadini è arrivato il terzino sinistro Strinic, divenuto già un punto fermo della formazione di Rafa Benitez, ma senza alcun dubbio i tifosi azzurri si aspettavano qualcosa di più da questo mese dedicato alle trattative. Tante novità anche a Cagliari, con gli arrivi di Brkic, Alejandro Gonzalez, Cop e Husbauer per aiutare mister Zola a tirare fuori la squadra dai bassifondi della classifica.
Novità anche in casa Genoa, che ha sì ceduto giocatori del calibro di Matri e Antonelli, ma li ha sostituiti con un plotoncino di volti nuovi: sono arrivati i vari Ariaudo, Laxalt, Niang, Pavoletti e soprattutto Marco Borriello, giunto alla terza avventura nella Genova rossoblù. Il Torino abbraccia Maxi Lopez, il Tata Gonzalez e il giovane talento argentino Serafino, la Lazio punta sul difensore Mauricio ma ha fallito l’assalto all’attaccante Bergessio, scelto per sostituire l’infortunato Djordjevic. L’Atalanta riparte da Pinilla e l’Empoli ritrova Saponara dopo due stagioni molto deludenti al Milan, ma il trambusto più rumoroso lo ha scatenato il Parma. Nonostante l’arrivo di una nuova cordata alla proprietà del club, sono andati via tantissimi giocatori, e molti altri hanno chiesto la rescissione del contratto: gli arrivi di Nocerino, ‘Cebolla’ Rodriguez e Varela potrebbero non bastare a raggiungere l’obiettivo della salvezza, ma sicuramente la retrocessione potrebbe non essere la situazione più grave in casa ducale.
Tanti movimenti anche per quanto riguarda gli ex giocatori del Palermo: Afriyie Acquah è diventato un nuovo giocatore della Sampdoria, mentre Mario Alberto Santana approda in serie B al Frosinone, squadra che ha lasciato partire Curiale in direzione Trapani. Niente addio al Bologna e trasferimento alla Pro Vercelli per Gennaro Troianiello, mentre Daniel Celso Jara Martinez, finito nel cuore dei tifosi rosanero per il rigore decisivo contro il Parma nell’edizione 2011 di coppa Italia, è tornato al Genoa dopo la fine del prestito al San Marino.
