i volti dei quattro arrestati
CALTAGIRONE – Gli uomini della questura di Caltagirone, coordinati dal Dirigente Marcello Ariosto, in esecuzione di un ordine di carcerazione disposto dalla Procura della Repubblica di Caltagirone hanno stamani tratto in arresto quattro pregiudicati. Nonostante le misure di restrizione a cui tutti gli arrestati erano stati sottoposti, il passare degli anni rispetto al primo arresto aveva forse fatto pensare loro che a scontare la pena residua non sarebbero stati chiamati mai.
Le prime operazioni che videro alcuni di loro coinvolti risalgono al 1998 tutte coordinate e portate a termine, negli anni, dagli uomini della questura di Caltagirone. A finire in carcere alle prime luci dell’alba sono stati Albergamo Cristofaro classe 1957 (conosciuto con il soprannome di Peppe Sganga) che per i reati di produzione e spaccio di stupefacenti sconterà presso le celle di Contrada Noce 14 anni; Malizia Giuseppe classe 1968 colpevole del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, sconterà una pena residua di 7 anni. Per lo stesso reato e per la stessa durata di reclusione è stato tratto in carcere anche Scalogna Simone classe 1973 e già sottoposto in precedenza agli arresti domiciliari. Per reati invece di violenza personale e lesioni, ingiurie, con l’aggravante della continuazione, classe 1970, a finire in galera è Davide Amore, volto conosciuto in città. Dovrà espiare una pena residua di 2 anni e 8 mesi. Continua incessante, sul fronte delle indagini, il lavoro degli uomini della questura di Caltagirone , al fine di identificare i responsabili, degli ultimi e grafi fatti di cronaca legati a rapine a mano armata che hanno visto interessate numerose attività commerciali di Caltagirone, su questo fronte non si esclude che il cerchio sui responsabili possa chiudersi in breve termine.
