PALERMO – Si è tenuta oggi a piazza Pretoria la manifestazione, indetta dal comitato “Esistono i diritti”, per chiedere l’intervento dell’amministrazione nella vicenda del canile comunale. Una struttura, quella di via Tiro a Segno, al centro delle polemiche da settimane per lo scontro tra gli animalisti e alcuni consiglieri da un lato e i vertici burocratici del canile dall’altro, che hanno affidato il servizio di cattura a un’associazione di Trabia. Un tira e molla in cui l’assessore Raimondo prima ha revocato l’assegnazione del servizio e, dopo alcuni giorni, è tornato sui suoi passi.
Presenti in piazza il presidente del comitato Gaetano D’Amico, la segretaria Rossana Tessitore e il tesoriere Antonio Domino, oltre al capogruppo di Italia dei Valori Filippo Occhipinti, al portavoce cittadino dei Verdi Carmelo Sardegna, al vice presidente della Prima circoscrizione Ottavio Zacco e al capogruppo Pdr della Prima circoscrizione Toto Sorci.
La Tessitore ha anche iniziato lo sciopero della fame, chiedendo al sindaco e all’assessore di riferire in consiglio comunale. “Iniziative come questa sono importanti – dice Occhipinti – presenterò un’interpellanza urgente perché il sindaco Orlando dia le dovute risposte e, insieme ad altri consiglieri comunali come Paolo Caracausi di Idv e Fabrizio Ferrara del Pd, chiederemo una seduta straordinaria del consiglio comunale proprio su quanto sta accadendo al canile”. ”Così come il comitato è riuscito a portare a casa la vittoria sulla legge regionale per le unioni civili con il metodo della democrazia istituzionale e della non violenza – dice D’Amico – oggi vogliamo sperare che attraverso l’impegno della Tessitore e di Occhipinti si riesca a convincere e a vincere insieme”. Per Domino la lotta va estesa anche sul piano regionale che avrà come interlocutore l’Assessore Regionale alla Sanità.
Una nuova manifestazione si terrà lunedì 24 agosto alle 9 davanti Palazzo delle Aquile.