PALERMO – Dopo il ritorno al ‘Barbera’, per la partita di beneficenza organizzata da Ficarra e Picone, e il conseguente abbraccio da parte dei tifosi rosanero oggi ha vissuto un ulteriore viaggio nei suoi ricordi da calciatore. Roberto Biffi, difensore dei primi anni ’90 del club di viale del Fante e del Palermo dei ‘picciotti’ di Ignazio Arcoleo, ha fatto visita allo store di via Maqueda con all’interno la storia degli ultimi 40 anni della formazione siciliana.
Per l’occasione il biondo ex giocatore, adesso allenatore della Sestrese in Eccellenza, ha firmato autografi e scattato foto con tifosi di diverse generazioni che lo hanno seguito sin dalle gare in C e poi nel campionato cadetto con la maglia rosanero. Lo storico numero 16, accompagnato dalla famiglia, ha dunque ripercorso attraverso le maglie esposte di suoi ex compagni quegli anni, non eccelsi a livello di risultat,i ma di certo esaltanti per lo spettacolo offerto dai rosanero in campo.
Biffi, che al museo rosanero ha donato una maglia e un paio di scarpini autografati, è dunque tornato sulle emozioni della sera prima provate alla vecchia ‘Favorita’: “Per me già far vedere a mio figlio lo stadio pieno – ha dichiarato Biffi a LiveSiciliaSport – era una soddisfazione unica, poterci tornare a giocare è stato il coronamento di un sogno”. Biffi in campo, Iachini in panchina, un’immagine paradossale per certi versi che l’ex compagno proprio dell’attuale tecnico rosanero invece commenta così: “Beppe è la persona migliore che potesse sedere sulla panchina del Palermo e sono sicuro che farà il meglio per questa società”.