PALERMO – “90 euro a tonnellata, 500 chilometri di distanza, 600 euro al giorno di carburante per ogni compattatore, aumento dello straordinario e del personale sui mezzi, oltre al naturale disservizio”. Sono questi i numeri che il parlamentare regionale del Pdl, Salvino Caputo, ha fornito al dirigente generale del dipartimento Rifiuti della Regione, Marco Lupo, dopo la decisione obbligata da parte dell’Ato di conferire i rifiuti a Catania a causa del diniego di tutte le altre discariche pubbliche e private.
“Mi chiedo quanto deve costate ai cittadini di Monreale e agli altri dei comuni del comprensorio il conferimento a Catania. E’ una decisione assurda – aggiunge Caputo – atteso che l’usura dei mezzi non consente di raggiungere la discarica, oltre al pericolo per la sicurezza dei lavoratori. La Regione deve imporre alle discariche di Siculiana o Trapani di consentite il conferimento dei rifiuti provenienti dall’Ato Palermo Due. Ho chiesto di emettere una ordinanza commissariale per l’apertura delle discariche private o consentire il conferimento a Bellolampo”.