27 Febbraio 2023, 12:22
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CATANIA. “Ci su i vaddia”. L’avvertimento, da parte di un giovane che aveva a notato la presenza dei carabinieri, definite “guardie”, come in dialetto stretto qualcuno ancora chiama le forze dell’ordine, non è bastato a far sfuggire le manette a una coppia di catanesi, lui ventisettenne e lei trentaseienne, arrestati per detenzione ai fini di spaccio di marijuana; inoltre la donna è stata denunciata pure per porto abusivo di un coltello.
Si è concluso così il servizio del Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Piazza Dante. I due sono stati arrestati in flagrante. Ieri pomeriggio i militari, nel corso di un servizio di pattugliamento finalizzato al contrasto della criminalità e alla prevenzione dei reati, transitando per via Vagliansindi, hanno incrociato una Smart con a bordo un uomo e una donna, già noti per pregresse vicende giudiziarie.
Pertanto i Carabinieri hanno deciso di tenerli sotto controllo e hanno notato che, di lì a poco, i due hanno parcheggiato l’autovettura e sono rimasti all’interno dell’abitacolo come se fossero in attesa di qualcuno, destando in tal modo il sospetto dei militari, che hanno così deciso di effettuare un controllo dell’autovettura, avvicinandosi alla quale hanno udito un giovane che si trovava nei pressi dare l’allarme per la loro presenza e darsi alla fuga.
La perquisizione nei confronti dei due ha dato riscontro alle ipotesi dei militari, in quanto il ventisettenne è stato trovato in possesso di 18 dosi di marijuana già singolarmente confezionate per la vendita al dettaglio, che nascondeva all’interno delle tasche dei pantaloni, nonché di un altro involucro con ulteriori 65 grammi della stessa sostanza stupefacente e della somma di 110 euro in contanti, anch’essa sequestrata perché ritenuta provento dell’attività di spaccio.
Analoga ricerca, effettuata da un Carabiniere donna sulle 36enne, ha permesso di rinvenire nella borsa di quest’ultima una dose di marijuana ed un coltello a serramanico con lama a punta. Lui è stato posto dall’autorità giudiziaria ai domiciliari, a lei è stato imposto l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
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27 Febbraio 2023, 12:22