MASCALI – Con l’accusa di evasione è finito nuovamente in manette ieri sera Giuseppe Caruso, il pensionato di Mascali imputato per l’omicidio del 26enne Giuseppe Grasso, ucciso il 25 aprile dello scorso anno in un terreno agricolo di Puntalazzo, e per porto illegale di arma da fuoco. Il 69enne, che si trova agli arresti domiciliari da fine luglio, è stato sorpreso ieri sera a piedi lungo la via San Giuseppe a Mascali da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile dei carabinieri della Compagnia di Giarre, in violazione della misura cui era sottoposto. E’ stato così arrestato e trattenuto in una delle camere di sicurezza della Caserma di Giarre, in attesa del giudizio per direttissima.
“Aveva portato fuori il cane – lo ha giustificato il difensore di fiducia Giuseppe Lipera – ed è stato fermato da un conoscente per gli auguri di buon anno. Proprio in quel momento sono passati i carabinieri e lo hanno sorpreso fuori dall’abitazione”. Nel corso dell’udienza stamani il giudice ha nuovamente sottoposto Caruso agli arresti domiciliari. Il 69enne comparirà in aula davanti alla Corte d’Assise di Catania il prossimo 17 gennaio. Nel corso dell’udienza saranno ascoltati i primi testimoni dell’accusa.
