PARTINICO (PALERMO) – Carenze igienico-sanitarie, irregolarità strutturali e farmaci non tracciabili. Questo il bilancio dei controlli all’interno di una casa di riposo di via Matteotti a Partinico, in provincia di Palermo, che hanno portato al sequestro della struttura, risultata abusiva.
A scoprirla sono stati i carabinieri del Nas: otto gli ospiti presenti al momento del sopralluogo dei militari, tutti trasferiti in altre strutture o riaffidati alle famiglie. Si trattava di anziani non autosufficienti, in parte affetti da problemi psicofisici. Come i Nas hanno accertato,i ricoverati venivano somministrati farmaci sfusi, privi di confezione originale e, quindi non identificabili. Impossibile anche conoscere la data di scadenza. nel corso dei controlli sono emerse carenze igienico-sanitarie e strutturali ed organizzative, dalla mancanza di spazi comuni fino alla presenza di barriere architettoniche. Inoltre, il personale non era specializzato all’assistenza dei pazienti.
Al momento del blitz nella struttura era presente un solo operatore. Il legale responsabile dell’attività abusiva è stato denunciato alla Procura per maltrattamento di persone, somministrazione di medicinali guasti o imperfetti e omessa comunicazione all’autorità di pubblica sicurezza delle persone alloggiate. E’ anche partita la segnalazione all’Asp e al sindaco del Comune di Partinico per omessa iscrizione di comunità alloggio all’albo comunale e per la mancanza dei requisiti previsti. L’intera struttura ed i medicinali sfusi rinvenuti sono stati sottoposti a sequestro penale, per un valore complessivo di circa cinquecentomila euro.
